Tragedia a Porto Sant’Elpidio, Alessia Massimi colpita da malore in casa, è morta a 14 anni
Colpita da malore in casa, Alessia Massimi è deceduta a 14 anni: in un primo momento la situazione sembrava essere migliorata
Un malore improvviso e la corsa inutile in ospedale, così Alessia Massimi, di soli 14 anni ha perso la vita nella serata di lunedì 9 ottobre. A nulla sono serviti i tentativi dei medici di tenerla in vita, dopo il suo arrivo d’urgenza in pronto soccorso.
L’intera comunità e la sua famiglia, al momento è sconvolta ed attonita da questa perdita così prematura e straziante. Fino a quel giorno non ha mai avuto gravi problemi di salute.
Secondo le informazioni rese note dal quotidiano locale, Il Resto del Carlino, i fatti sono avvenuti nella serata di lunedì 9 ottobre. Precisamente nell’abitazione della famiglia che si trova a Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo.
Alessia era figlia unica. Tuttavia, quel malore improvviso purtroppo non le ha lasciato scampo. Ora gli inquirenti stanno decidendo se eseguire l’autopsia o solo un’ispezione cadaverica.
Da ciò che è emerso, la ragazza nella sera di lunedì ha iniziato a stare male. I genitori nel vederla, si sono presto allarmati ed hanno chiesto il tempestivo intervento dei sanitari.
Quando i medici sono arrivati nella casa, la situazione però sembrava essere migliorata. Alessia stava bene ed infatti hanno deciso di lasciarla nella sua abitazione. Però dopo circa un’ora e mezza, due ore, la giovane ha iniziato a stare male di nuovo.
Il decesso di Alessia Massimi dopo l’arrivo in ospedale
Le condizioni sono peggiorate ulteriormente. Da qui la nuova chiamata ai soccorritori, che sono presto intervenuti nella casa. I medici questa volta hanno deciso di trasportarla al pronto soccorso.
Tuttavia, i medici a quel punto per lei non hanno potuto fare più nulla, se non constatare il suo decesso. Alessia non ce l’ha fatta. Avrebbe compiuto 15 anni tra circa due settimane.
La sua scomparsa così improvvisa e prematura ha sconvolto la famiglia, ma anche tutta la comunità. In tanti ora stanno cercando di mostrare vicinanza ai suoi genitori, colpiti da una perdita così grave, che nessuno avrebbe mai immaginato.