Tragedia a Spinetoli: cade in un canale e muore bimbo di 3 anni. Cos’è successo
Tragedia a Spinetoli: deceduta il bambino di tre anni caduto nel canale.
Speranze finite tragicamente per il bambino di tre anni caduto in un canale irriguo nella zona rurale del comune di Spinetoli, in provincia di Ascoli Piceno. L’allarme era stato lanciato dalla famiglia del piccolo dopo che il bambino era scomparso dalla loro vista. Immediate sono scattate le operazioni di ricerca che hanno coinvolto i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, mobilitati per setacciare l’area circostante alla ricerca del minore.
Due passanti hanno avvistato il corpo del bambino nelle acque del canale e hanno prontamente avvertito le autorità competenti. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i soccorritori, inclusi i sanitari del 118, che hanno tentato a lungo di rianimare il piccolo attraverso manovre di primo soccorso. Nonostante gli sforzi profusi e l’allerta immediata dell’eliambulanza, ogni tentativo di salvare la vita del bambino si è purtroppo rivelato vano. Quaranta minuti di massaggio cardiaco non hanno avuto nessun esito positivo.
Il canale irriguo in cui è avvenuto l’incidente ha una profondità di circa un metro e mezzo. Il corpo del bambino era a circa 400 metri di distanza dal punto in cui i genitori lo aveva avvistato l’ultima volta. La rapidità con cui la corrente lo ha trascinato lontano gli è costata la vita.
Le autorità locali hanno avviato un’indagine per ricostruire con esattezza le circostanze dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità. La comunità di Spinetoli è profondamente colpita dalla tragedia, esprimendo vicinanza e cordoglio alla famiglia del piccolo per la perdita immane.
Le istituzioni locali stanno valutando ulteriori misure di sicurezza per prevenire simili incidenti in futuro, soprattutto nelle aree vicine a corsi d’acqua e canali irrigui frequentati da famiglie e bambini. Una svista, una distrazione da parte degli adulti coinvolti ha causato la disgrazia. Occorre intensificare il monitoraggio e l’attenzione che rivolgiamo ai nostri piccoli, soprattutto in momenti di festa e convivialità che sono spesso causa di relax e disattenzione.
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