Tragedia ad Albanella, colpito da malore improvviso bimbo di 16 mesi perde la vita: il messaggio dei genitori
Albanella, il dolore dei genitori del bimbo di 16 mesi morto per un malore: hanno voluto pubblicare un messaggio per ringraziare
Una perdita straziante è quella che ha colpito la comunità di Albanella negli ultimi giorni. Un bimbo di appena 16 mesi, chiamato Amerigo è morto dopo un malore improvviso ed i genitori dopo il funerale, hanno voluto ringraziare tutte le persone che gli sono state vicino.
Sono giorni di dolore e disperazione quelli che sta vivendo la famiglia. Nessuno di loro si aspettava di vivere una perdita così straziante, in un momento che doveva essere solo di gioia.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, la tragedia si è consumata nei giorni scorsi. Precisamente nell’abitazione della famiglia che si trova ad Albanella, comune in provincia di Salerno.
Il piccolo Amerigo era sul suo seggiolone ed in casa c’erano i suoi genitori. Sembrava stare bene e fino a quel momento non hanno notato segnali di allarme o qualcosa che potesse farli preoccupare.
Tuttavia, è proprio nel giro di pochi istanti che il piccolo ha avuto un malore e si è accasciato a terra. Da qui è partita la disperata chiamata al 118 da parte dei genitori.
I medici arrivati nella casa, con la speranza di poterlo salvare, lo hanno rianimato a lungo. Però è proprio poco dopo che non hanno avuto altra scelta che constatare il suo decesso. Il piccolo è deceduto per un arresto cardiocircolatorio.
Il messaggio dei genitori del bimbo di 16 mesi morto per un malore
Il sindaco del piccolo comune, vista la straziante perdita subita, ha voluto disporre il lutto cittadino per il giorno dei funerali. Inoltre, i genitori a pochi giorni dalla perdita, ci hanno tenuto a pubblicare un messaggio per ringraziare tutti quelli che gli sono stati vicini. Nel post hanno scritto:
Siamo infinitamente riconoscenti a tutti coloro che non ci hanno lasciato soli, dagli amici ai conoscenti, ma anche alle amministrazioni comunali ed a ogni singolo cittadino.
Con piccoli gesti e parole, hanno dimostrato rispetto che ci contraddistingue come esseri civili. Il nostro piccolo ometto sarà sicuramente grato a tutti voi per la vicinanza, vi ringraziamo anche da parte sua.