Tragedia ad Occhiobello, vittima di un incidente: Sara Piccinini è morta a 31 anni, grave l’amico
Tragedia ad Occhiobello: Sara Piccinini è morta a 31 anni, dopo un incidente in moto con un suo amico
Un drammatico incidente stradale è quello avvenuto nella serata di giovedì 30 giugno. Purtroppo una ragazza di soli 31 anni, chiamata Sara Piccinini è morta e il suo amico, che era alla guida della moto, è ricoverato in condizioni molto gravi. La sua vita è in grave pericolo.
In tanti in queste ore, sconvolti dalla notizia, stanno scrivendo dei messaggi di cordoglio sui social, per la donna che ha perso la vita improvvisamente.
Secondo le informazioni rese note da alcuni media locali, la tragedia si è consumata intorno alle 21 di giovedì 30 giugno. Precisamente all’incrocio tra via F. Cavallotti e via G. Marconi, a Occhiobello, comune in provincia di Rovigo.
Sara originaria di Catania, si era trasferita ormai molto tempo fa ed era in sella ad una moto con un amico. Quest’ultimo, un ragazzo di 30 anni, era alla guida del suo veicolo.
Quando all’improvviso, per cause ancora da chiarire dalle forze dell’ordine, si sono scontrati con una Peugeot 207 che era condotta da un giovane di appena 22 anni.
Purtroppo dopo il violento impatto, i due amici in sella al veicolo a due ruote, sono caduti sull’asfalto. I passanti si sono presto resi conto che le loro condizioni erano disperate, infatti hanno lanciato tempestivamente l’allarme alle forze dell’ordine ed anche ai sanitari.
Il decesso di Sara Piccinini e la situazione del suo amico
I medici arrivati sul posto, hanno provato a lungo a rianimare la 31enne, ma alla fine non hanno avuto altra scelta che constatare il suo decesso. I traumi riportati dopo l’incidente, per lei sono risultati essere fatali.
Il suo amico, invece, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Rovigo, dove si trova ancora ricoverato. Il conducente della macchina è uscito illeso, ma è andato lo stesso in nosocomio per tutti i controlli di routine.
Nel frattempo le forze dell’ordine per fare tutti i rilievi del caso, hanno dovuto chiudere la strada al traffico per diverse ore. Adesso sono a lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, ma per stabilire anche le eventuali responsabilità dei due conducenti.