Tragedia al campo estivo, morto un bambino di 6 anni

È finito sott'acqua mentre faceva il bagno al mare con i compagnetti del centro estivo: morto un bambino di soli 6 anni

L’inaspettata e tristissima tragedia è accaduta in Puglia. Un bambino di 6 anni ha perso la vita mentre si trovava al campo estivo. I suoi genitori lo hanno lasciato come ogni mattina, pronti a riabbracciarlo al termine di quella giornata.

tragedia bambino di 6 anni

Il bambino di 6 anni si trovava in un lido a Margherita di Savoia, stava giocando in acqua quando è accaduto l’imprevedibile. Non è ancora chiara la dinamica dei fatti, ora al vaglio delle forze dell’ordine. I soccorritori si sono subito precipitati in suo aiuto, in poco tempo sono arrivati anche gli operatori sanitari del 118. Nessuno, purtroppo, ha potuto fare qualcosa per aiutarlo.

Una folla si è radunata in poco tempo, soccorritori, guardia costiera, agenti dei Carabinieri e un medico legale. Il piccolo era con la faccia sott’acqua, è stato riportato a riva e subito i soccorritori hanno avviato tutte le manovre di primo soccorso, con la speranza di riuscire a rianimarlo. A raccontare quei tremendi istanti, è stato il direttore del 118:

tragedia bambino di 6 anni

Il bimbo era riverso con il viso sull’acqua, uno specchio di 15-20 centimetri di mare. È stato portato sulla battigia e sono state fatte le manovre di rianimazione, di massaggio cardiaco. È stato anche intubato. Nonostante si sia andati anche oltre i tempi canonici di rianimazione cardiopolmonare non hanno aiutato la ripresa del bambino. È prematuro dire quali sono state le cause della morte. Aspettiamo per correttezza i tempi tecnici di giudice e medico legale.

Avviate le indagini sul decesso del bambino di 6 anni

La Procura ha aperto un fascicolo d’indagine e sarà solo l’autopsia a far luce sulla reale causa del decesso. Le prime ipotesi sono quelle di un possibile malore, una malattia mai diagnosticata o l’assunzione di un cibo o una bevanda prima di fare il bagno al mare.

tragedia bambino di 6 anni

Gli agenti vogliono anche ascoltare i presenti e capire se ci sia stata negligenza da parte di coloro che avrebbero dovuto sorvegliare i minori. Anche se, dalle prime notizie emerse, sembrerebbe che il bimbo, mentre faceva il bagno con gli amichetti e gli operatori, si sia accucciato all’improvviso e che i presenti siano intervenuti subito. Ma saranno solo le indagini a ricostruire l‘esatta dinamica di quanto accaduto.

I genitori sono sconvolti, ancora non riescono a credere che non potranno mai più riabbracciare il loro bambino.