Tragedia, bimbo di 8 anni travolto dal furgone del papà: dove e cosa è successo
Perugia teatro di una tragedia immane: il padre travolge il figlio di 8 anni
Una tragedia straziante ha scosso la periferia di Perugia oggi pomeriggio, quando un bambino di appena otto anni è morto, investito dal van condotto dal suo stesso padre. La disgrazia è avvenuta in un parcheggio nella zona commerciale di Sant’Andrea delle Fratte, alle porte della città.
Secondo le prime ricostruzioni, la famiglia era ferma nel parcheggio, e il bambino, insieme ai genitori e ai fratelli, si trovava all’interno del veicolo. Poco dopo la ripartenza del van, il piccolo avrebbe aperto improvvisamente il portellone posteriore e sarebbe sceso mentre il mezzo era in movimento. Nel tentativo di uscire, il bambino avrebbe perso l’equilibrio, finendo tragicamente sotto le ruote del van. Il padre, ignaro di ciò che stava accadendo dietro di lui, non ha avuto il tempo di reagire.
I soccorsi, intervenuti tempestivamente sul luogo, non hanno potuto fare nulla per salvare il bambino. Il dolore e lo shock per quanto accaduto hanno avvolto la famiglia e chiunque fosse presente. Le immagini di una famiglia distrutta dall’impensabile tragedia sono troppo dure da immaginare. Un momento quotidiano, apparentemente ordinario, si è trasformato in un incubo che nessuno potrà mai dimenticare.
La polizia locale ha aperto un’indagine per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto, ma la ricostruzione preliminare lascia poco spazio al dubbio: tutto è avvenuto in pochi istanti, senza possibilità di intervento. Il dolore per la perdita di una vita così giovane, si diffonde come un’onda d’urto in tutta la comunità.
Perugia si stringe attorno a questa famiglia, travolta da un dolore impossibile da descrivere, mentre le indagini proseguono per dare risposte e, forse, un barlume di conforto a chi ora vive con un vuoto insostenibile.
L’episodio ricorda tristemente quello che è successo a Dosson, nel comune di Casier. Mentre faceva retromarcia nel cortile di casa, un padre ha involontariamente investito il figlio di 20 mesi, Matteo Vidali, che stava giocando all’aperto. Ignaro della presenza del bambino, l’uomo ha compiuto la manovra, con il tragico impatto che ha interrotto bruscamente il silenzio del pomeriggio.