Tragedia della solitudine, anziana trovata morta mangiata dal suo gatto
È accaduto a Marcinelle, in Belgio.
Un dramma della solitudine in cui vivono tanti anziani. Una 73enne di Marcinelle, una località belga facente parte del comune di Charleroi, è stata trovata morta nella sua abitazione.
La donna, di nome Jacqueline Vandendaele, che viveva sola in casa, in rue Aurélien Thibaut, non si vedeva da diversi giorni. Poi i vicini insospettiti dall’assenza, hanno allertato i soccorsi. A fare la macabra scoperta è stata la polizia, che ha trovato la donna ormai in uno stato di avanzata putrefazione in parte divorata dal gatto. La morte, di origine naturale, risalirebbe al mese di novembre. Nel frattempo anche il felino era morto.
La donna, che aveva precedentemente avuto una trombosi, vivevas in insolamento, senza incontrare nessuno.
Un’autopsia è stata eseguita per disposizione dell’autorità giudiziaria e si è scoperto che la morte risale al dicembre 2018.
“Un dramma della solitudine – evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello ‘Sportello dei Diritti’ – che si fa fatica a raccontare”.
Secondo la stampa locale, che ha chiesto un parere al servizio funebre responsabile del corpo della fattura, questi fatti di isolamento e di animali domestici che “molestati dalla fame mordono i resti del padrone” non sono rari.
“Succede spesso – ha, infatti, raccontato la compagnia funebre – se il defunto è isolato, vedovo, vedovo o senza contatti regolari con la sua famiglia. Anziani, che non hanno più legami con il mondo esterno, senza un badante che viene regolarmente a casa… Sì, purtroppo, lo vediamo anche, quando c’è un animale domestico che sopravvive. La morte del suo padrone o della sua padrona… Questo animale, tormentato dalla fame, può mordere i resti del suo padrone… È una tristezza…”.