Tragedia di Capodanno, operaio perde la vita in circostanze tragiche: dove e cosa è successo
Un operaio di 39 anni è morto schiacciato da un muletto in una fabbrica, aumentando il bilancio delle morti sul lavoro nel 2024. Inchiesta in corso
Il tragico incidente avvenuto a Gricignano d’Aversa, un comune in provincia di Caserta, segna l’ultimo giorno dell’anno 2024 con un’ulteriore perdita di vita sul posto di lavoro. Un operaio di 39 anni, padre di tre figli, ha perso la vita a causa di un incidente sul lavoro. Questo evento evidenzia la continua preoccupazione riguardante la sicurezza nei luoghi di lavoro in Italia.
L’incidente si è verificato quando l’operaio, residente a Capodrise, è rimasto schiacciato da un muletto, un veicolo utilizzato per movimentare le merci nei magazzini. I primi accertamenti, condotti dai carabinieri della Compagnia di Marcianise, hanno rivelato che il lavoratore è deceduto sul colpo a causa delle gravi lesioni riportate. Le indagini sono in corso e si prevede che la Procura di Napoli Nord apra un fascicolo per omicidio colposo. La vittima lascia tre figli, un dramma che colpisce non solo la famiglia ma l’intera comunità.
I dati drammatici delle morti sul lavoro nel 2024
Il fenomeno delle cosiddette “morti bianche” continua a preoccupare, con un aumento significativo nel numero di incidenti sul lavoro. I dati annuali, che saranno aggiornati nei prossimi giorni, mostrano un incremento degli infortuni sul lavoro. Secondo le statistiche fornite dall’Inail, nel periodo che va da gennaio a ottobre 2024 sono stati registrati circa 489.500 infortuni, con un aumento di 2.000 casi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, segnando una crescita del 2,0%. Inoltre, il numero dei decessi sul lavoro è aumentato, passando da 868 nel 2023 a 890 nel 2024, con un incremento del 2,5%.
Un caso particolarmente drammatico che ha colpito l’opinione pubblica è stato l’incidente avvenuto a Ercolano a fine novembre, dove tre giovani, le gemelle Sara e Aurora Esposito e Samuel Tafciu, hanno perso la vita a causa di un’esplosione in una fabbrica di fuochi artificiali. Questi eventi hanno sollevato interrogativi seri sulla sicurezza in ambito lavorativo e sull’importanza di adottare misure preventive per evitare ulteriori tragedie.
Durante la Giornata Nazionale dedicata alle vittime degli incidenti sul lavoro, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sottolineato l’importanza di affrontare questo problema con serietà. Le sue parole hanno messo in evidenza la necessità di un impegno collettivo per prevenire ulteriori perdite e per garantire la dignità e la sicurezza di tutti i lavoratori. La sicurezza sul lavoro deve essere considerata non solo come un obbligo legale, ma come un fondamentale diritto umano.