Tragedia di Samarate, le prime parole del papà dopo il duplice omicidio e cosa è emerso dalle indagini
Tragedia di Samarate, tutto quello che c'è da sapere sulla famiglia e cosa è accaduto nella casa
Sono in corso tutte le indagini del caso sulla tragedia di Samarate, che si è consumata nella prima mattina di ieri, mercoledì 4 maggio. Gli inquirenti hanno arrestato il papà Alessandro Maja, che è accusato di aver ucciso la moglie di 56 anni e la figlia di 16.
Il movente è ancora un mistero, non è ancora chiaro il motivo che abbia spinto l’uomo ad uccidere le due donne, mentre dormivano. Il figlio Nicolò è invece ricoverato in ospedale ed è in gravi condizioni.
I fatti sono iniziati nella mattinata di mercoledì 4 maggio. Precisamente nell’abitazione della famiglia, che si trova a Samarate, in provincia di Varese.
Una vicina di casa in un’intervista con il quotidiano locale, VareseNews, ha detto di aver visto l’uomo uscire di casa sporco di sangue. La donna ha raccontato:
Stavo tornando in cucina per prendere le chiavi della macchina ed ho sentito quelle grida: un’invocazione di aiuto. Ho pensato subito che stesse giocando con la figlia, ma non era possibile, era troppo presto. Alessandro era a terra, e diceva: ‘Li ho uccisi tutti, sono stato io!’
Tragedia di Samarate, come si sono svolti i fatti
Il tutto è iniziato intorno alle 8 di ieri, mercoledì 4 maggio. Alessandro Maja, noto architetto del posto, per cause ancora da chiarire, ha deciso di uccidere tutta la sua famiglia mentre stavano dormendo. Prima con un trapano e poi con un martello ha ucciso la moglie Stefania Pivetta e la figlia Giulia.
All’arrivo dei medici, per loro non c’era più nulla da fare. Nicolò invece, il figlio più grande, è ora ricoverato in ospedale in condizioni disperate. La vicina nel vedere l’uomo sporco di sangue, mentre urlava, ha subito lanciato l’allarme alle forze dell’ordine.
Alessandro Maja dopo il duplice assassinio ha anche provato a togliersi la vita, tagliandosi le vene, ma non è mai riuscito nel suo obiettivo.
Il sindaco Enrico Puricelli, ha detto che Stefania Pivetta aveva parlato con un avvocato per separarsi, quindi probabilmente il movente è legato a questa separazione. Però non c’è ancora nulla di confermato da parte delle forze dell’ordine.