Tragedia di Sesto San Giovanni, madre e figlia trovate morte: le parole nel diario
Madre e figlia trovate senza vita nella loro abitazione, grazie all'allarme di una conoscente: Maria Domenica e Cristina avevano 71 e 48 anni
Madre e figlia trovate morte in casa a Sesto San Giovanni. Pochi giorni fa la tragedia si è diffusa sul web. Dopo l’allarme di alcuni amici che non riuscivano a rintracciarle, le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nella casa e gli agenti si sono ritrovati davanti ad una scena orribile.
Maria Domenica Grizzuti, 71 anni, era senza vita vicino al letto, mentre la figlia Cristina, 48 anni si era impiccata. Insieme a loro anche le carcasse dei tre cani di famiglia.
Nell’abitazione, situata a via Tonale, è stato rinvenuto un diario scritto da Cristina. Quindici pagine nella quali la 48enne ha raccontato gli ultimi giorni di vita con il cadavere di sua madre, morta in modo accidentale dopo una caduta.
È l’unica persona che mi ha voluto bene. Senza di lei non posso vivere.
Secondo la parole della figlia, la 71enne sarebbe morta dopo una caduta e lei avrebbe continuato a vivere in quella casa, tacendo la sua morte, per altri tre o quattro giorni. Alla fine, avrebbe deciso di farla finita, tra il 15 e il 18 dicembre. In quelle tante pagine Cristina avrebbe anche lasciato disposizioni riguardo la sepoltura. Il suo corpo senza vita è stato trovato dalle forze dell’ordine impiccato in cucina.
Madre e figlia non rispondevano alle chiamate
Un’amica di famiglia aveva provato a contattarle per gli auguri di Natale, più volte, senza mai ricevere risposte. Così, preoccupata dal comportamento delle due donne, ha lanciato l’allarme.
Una notizia che ha sconvolto l’intera comunità e che si è rapidamente diffusa sul web. Cristina Straziota non è riuscita a sopportare la perdita di sua mamma e, qualche giorno dopo, ha deciso di togliersi la vita.
Il ritrovamento dei due cadaveri è avvenuto nella sera dello scorso 27 dicembre.
Bisognerà ora attendere i risultati dell’autopsia. Quest’ultimi confermeranno o smentiranno il racconto scritto nel diario della 48enne.
In attesa di ulteriori aggiornamenti.