Tragedia in montagna mentre fa parapendio, purtroppo non c’è stato nulla da fare, la dinamica è straziante. Dove e cosa è successo

Un uomo di 46 anni è deceduto dopo un incidente di parapendio, schiantandosi contro un albero durante un volo in speedflying

Un tragico incidente ha colpito l’Alto Adige, precisamente a Plan de Corones, dove un uomo di 46 anni ha perso la vita durante un volo in parapendio. L’evento ha suscitato grande attenzione e preoccupazione, richiamando l’intervento immediato delle autorità locali e dei servizi di emergenza. L’incidente si è verificato mentre l’uomo stava praticando speedflying, una disciplina che combina il volo con il parapendio a bassa quota e alta velocità.

La dinamica dell’incidente

Secondo le prime informazioni fornite dalle autorità, l’uomo stava volando sopra la pista da sci “Silvester”, una delle più popolari della zona, quando ha perso il controllo e si è schiantato contro un albero. Questo tipo di volo, caratterizzato da una vela più piccola rispetto a quella tradizionale, può raggiungere velocità di circa 100 chilometri orari, rendendo l’impatto estremamente violento e probabilmente fatale. La velocità e la bassa quota di volo aumentano significativamente il rischio di incidenti come quello avvenuto.

Il soccorso è stato immediato, con l’intervento del personale del Soccorso Alpino, dell’elicottero Pelikan 2, e delle forze dell’ordine, tra cui carabinieri e guardia di finanza. Nonostante gli sforzi, per l’uomo non c’è stato nulla da fare e la sua morte è stata constatata sul posto. Le autorità stanno ora indagando sulle circostanze esatte che hanno portato all’incidente, cercando di stabilire se ci siano state responsabilità o errori che hanno contribuito a questa tragedia.

Le indagini in corso

ambulanza generico

Le forze dell’ordine sono attualmente impegnate in un’attività investigativa per chiarire le cause dell’incidente. Sono stati effettuati rilievi sul luogo dell’incidente e raccolte testimonianze di eventuali testimoni presenti al momento del volo. Le autorità competenti stanno esaminando tutti gli aspetti della situazione per comprendere se ci siano stati fattori esterni, come condizioni meteorologiche avverse, o eventuali malfunzionamenti dell’attrezzatura utilizzata dall’uomo.

È importante notare che il speedflying è una disciplina ad alto rischio, che richiede competenze specifiche e una preparazione adeguata. L’uso di attrezzature appropriate e il rispetto delle normative di sicurezza sono fondamentali per ridurre il rischio di incidenti. Tuttavia, anche i piloti più esperti possono trovarsi in situazioni impreviste che possono portare a esiti tragici.

Identità della vittima e il contesto dell’incidente

Fino ad ora, le autorità non hanno rivelato l’identità dell’uomo deceduto. Ulteriori informazioni saranno divulgate non appena le indagini procederanno e saranno chiarite le circostanze dell’incidente. La comunità locale è scossa dalla notizia, considerando che Plan de Corones è una meta molto frequentata da appassionati di sport invernali e attività all’aria aperta, inclusi parapendio e speedflying.

Il tragico evento ha riacceso il dibattito sulla sicurezza delle pratiche sportive in montagna, evidenziando l’importanza di un’adeguata preparazione e delle misure di sicurezza necessarie per affrontare attività ad alto rischio. La speranza è che questo incidente possa servire come monito per i praticanti e per le autorità competenti, affinché vengano adottate misure preventive più efficaci in futuro.