Tragedia in provincia di Padova, la piccola Emanuela Brahj è morta a 11 anni dopo 2 lunghi giorni di agonia
Lutto in provincia di Padova, purtroppo Emanuela Brahj è morta a 11 anni dopo essere stata travolta con la sua bici
Un lutto tragico ed improvviso ha scosso la comunità di Campodarsego, in provincia di Padova. Emanuela Brahj è morta a 11 anni, dopo 2 lunghi giorni di agonia. Purtroppo è stata investita da un furgone, mentre era in sella alla sua bici e stava tornando a casa. Troppo gravi i traumi riportati.
Una notizia drammatica, che ha scosso tutti. In molti hanno pregato affinché riuscisse a sopravvivere.
Stando alle informazioni che hanno reso note i media locali, il dramma si è consumato nella serata di lunedì 11 ottobre, intorno alle 19. Precisamente nella frazione di Reschigliano, nel comune di Campodarsego.
Emanuela era stata al parco con i suoi amici e quando era arrivato il momento di tornare a casa, è salita in sella alla sua bici. Tuttavia, mentre si trovava all’incrocio con via Papa Luciani e via Pontarola, è stata travolta dal veicolo.
Al bordo del furgone c’era un uomo di 36 anni, residente nel veneziano. Si è subito fermato per prestare i soccorsi ed infatti è stato proprio lui ad allertare i sanitari. I medici vista la gravità della vicenda, sono arrivati sul posto in pochi minuti.
L’automobilista è risultato negativo all’alcol test, ma ora gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Vogliono capire come sia avvenuto il dramma.
Il tragico decesso di Emanuela Brahj e le parole del sindaco sull’accaduto
Le condizioni della bambina di soli 11 anni, sono apparse disperate sin da subito. Per questo i medici dell’ospedale di Padova, hanno fatto il possibile per riuscire ad aiutarla. L’hanno sottoposta a tutte le cure di cui aveva bisogno.
L’intera comunità per due giorni ha pregato affinché riuscisse a sopravvivere. Hanno organizzato anche una veglia nella serata di martedì, ma la tragica notizia è arrivata nella mattinata di ieri, mercoledì 13 ottobre. Purtroppo il cuore di Emanuela ha cessato di battere a causa dei gravi traumi che ha riportato. Il sindaco Valter Gallo, sull’accaduto ha dichiarato:
La vita a volte è ingiusta. Queste sono cose che vanno oltre il mio essere amministratore. Purtroppo questa è una giornata che la nostra comunità non avrebbe mai voluto affrontare.