Tragedia in vacanza, attaccati da uno squalo, il bilancio è grave: dove e cosa è successo

Un attacco di squalo ha causato la morte di un turista italiano e il ferimento di un altro. Indagini in corso e tratto di mare chiuso alla balneazione

Un grave incidente ha scosso la comunità turistica in Egitto, dove due italiani sono stati aggrediti da uno squalo mentre nuotavano nelle acque di Marsa Alam. Il tragico evento ha portato alla morte di un uomo di 48 anni, mentre un 69enne di Genivolta, in provincia di Cremona, è rimasto ferito. Le autorità locali stanno conducendo indagini per chiarire le circostanze di questo attacco.

Dettagli sull’incidente a Marsa Alam

Il drammatico attacco è avvenuto nella nota località turistica di Marsa Alam, situata lungo la costa del Mar Rosso. Secondo le prime informazioni, Gianluca Di Gioia è deceduto a causa delle ferite riportate, mentre Peppino Frappani ha subito ferite ma le sue condizioni non destano particolare preoccupazione. Fonti diplomatiche, tra cui il console di Mosca a Hurghada, hanno confermato che entrambe le vittime sono di nazionalità italiana, rassicurando le famiglie riguardo alla loro situazione. Le famiglie sono state prontamente informate dell’evento tragico.

Le autorità egiziane, a seguito dell’incidente, hanno avviato un’inchiesta attraverso la Procura di Qusair, per determinare le circostanze esatte che hanno portato all’attacco. Il ministero dell’Ambiente ha disposto la chiusura temporanea del tratto di mare in cui si è verificato l’incidente, una misura necessaria non solo per garantire la sicurezza dei turisti, ma anche in vista dell’afflusso previsto di visitatori per le festività di Capodanno. È importante notare che, secondo il ministero, l’attacco è avvenuto in acque profonde, al di fuori dell’area di balneazione designata.

Risposta delle autorità e indagini in corso

Il corpo di Gianluca Di Gioia è stato trasferito all’ospedale di Porto Ghalib, situato a circa 50 chilometri da Marsa Alam, sotto la supervisione del pubblico ministero. Inoltre, il ministero ha deciso di istituire una commissione urgente per collaborare con le autorità locali e gli enti competenti, al fine di indagare a fondo sull’incidente e prevenire futuri attacchi. La sicurezza dei turisti è una priorità fondamentale, specialmente in una zona che dipende fortemente dal turismo internazionale.

Negli ultimi anni, il Mar Rosso ha registrato diversi attacchi di squali ai danni di turisti, un fenomeno che ha sollevato preoccupazioni tra le autorità locali. Eventi simili si sono verificati in passato, come l’attacco mortale a una turista austriaca nel luglio 2022 e un altro caso nel giugno 2023, quando un turista russo è stato aggredito. A seguito di questi incidenti, le autorità egiziane hanno annunciato l’implementazione di tecnologie avanzate per monitorare il comportamento degli squali, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza dei bagnanti e dei subacquei.

Impatto sul turismo locale e misure di sicurezza

La tragedia ha destato preoccupazione non solo tra i turisti, ma anche tra gli operatori del settore turistico, che sono sempre più attenti alla sicurezza dei propri clienti. In un momento dell’anno in cui Marsa Alam e altre destinazioni del Mar Rosso vedono un aumento significativo del numero di visitatori, la chiusura temporanea di aree balneabili può influire negativamente sulle attività economiche locali. Le autorità egiziane stanno cercando di rassicurare il pubblico, sottolineando che l’incidente è avvenuto in un’area non designata per la balneazione e che sono state adottate misure per garantire la sicurezza dei turisti.

Le indagini in corso potrebbero portare a nuove normative riguardanti la sicurezza in mare, con l’intento di prevenire futuri attacchi di squali. La situazione attuale richiede una coordinazione efficace tra le autorità locali, le agenzie di turismo e gli operatori del settore, affinché si possano attuare strategie di protezione adeguate. In questo contesto, il monitoraggio dei comportamenti degli squali diventa essenziale per garantire una maggiore sicurezza nelle acque del Mar Rosso, un’area particolarmente amata dai turisti per la sua bellezza naturale e le opportunità di immersioni subacquee.