Tragedia, investita sulle strisce pedonali, l’epilogo è tragico. Dove e cosa è successo
Una donna di 39 anni è deceduta dopo essere stata investita da un'auto; l'anziano conducente è indagato per omicidio colposo e disposta autopsia
Il tragico incidente che ha coinvolto Kristina Sukhushina, una 39enne di origine russa, ha scosso la comunità di Sanremo. La donna, che lavorava nell’outlet The Mall, è stata investita mentre attraversava le strisce pedonali, un evento che ha portato a conseguenze fatali dopo un brevissimo lasso di tempo. La notizia della sua morte cerebrale, dichiarata dai medici dopo 24 ore di ricovero, ha sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale e sulle responsabilità legate a questo drammatico episodio. L’indagine è ora in corso, con l’anziano conducente del veicolo che sarà indagato per omicidio colposo.
Kristina Sukhushina, originaria della Russia, era residente a Corato, in provincia di Bari, ma lavorava come commessa presso un centro commerciale di Valle Armea. Martedì scorso, mentre si dirigeva in palestra, è stata travolta da un’auto guidata da un novantunenne in prossimità della bretella per l’ospedale. L’incidente è avvenuto intorno alle 10:50 in via San Francesco, quando la donna è stata colpita sull’attraversamento pedonale. La gravità del suo stato di salute è subito apparsa evidente, con i medici che hanno riscontrato un trauma cranico di notevole entità.
Dopo l’incidente, Kristina è stata intubata e ricoverata in rianimazione, ma la situazione si è rapidamente aggravata. La dichiarazione di morte cerebrale ha colpito profondamente la comunità locale e ha generato una serie di interrogativi sulle circostanze che hanno portato a tale esito. L’anziano conducente, secondo quanto riferito, ha dichiarato di non aver visto la donna attraversare le strisce pedonali a causa del sole che lo abbagliava. Questa giustificazione sarà sicuramente oggetto di approfondimenti da parte delle autorità competenti, che stanno conducendo le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente.
In seguito alla morte di Kristina Sukhushina, l’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia sul suo corpo. Questo passo è fondamentale per accertare le cause specifiche del decesso e per valutare eventuali responsabilità da parte del conducente novantunenne. Le indagini stanno cercando di ricostruire i dettagli dell’incidente e di comprendere se ci siano state violazioni delle norme di sicurezza stradale.
La famiglia della vittima è stata informata dell’accaduto in tempi rapidi. Nella serata di martedì, il marito di Kristina è arrivato a Sanremo da Bari, dove si trovava per motivi di lavoro. La polizia è riuscita a rintracciarlo con l’aiuto del personale dell’outlet The Mall, dove la donna lavorava. Inoltre, il marito ha provveduto a informare la madre di Kristina, residente in Siberia, che potrebbe non essere in grado di intraprendere il lungo viaggio per motivi di salute. La comunità piange la perdita di una giovane vita, con speranze di giustizia che ora riposano nelle mani delle autorità competenti.