Tragedia mentre va a lavoro, purtroppo non c’è stato nulla da fare, lascia tre figli: dove e cosa è successo

Una tragica incidenti stradale ha scosso la comunità di Albignasego, nel Padovano, nella mattina del 23 gennaio. Una donna di origine marocchina ha perso la vita dopo essere stata investita da un furgone mentre si recava al lavoro in un’azienda di floricultura. La vittima, residente a Solesino, aveva solo 50 anni e lascia tre figli. Questo evento evidenzia ancora una volta la necessità di maggiore attenzione e sicurezza sulle strade, soprattutto in orari di alta affluenza.

La dinamica dell’incidente

Il drammatico incidente è avvenuto intorno alle 7 del mattino in via Silvio Pellico, una strada frequentata della zona. La vittima, Fouzia Ben Lenda, stava percorrendo il tragitto verso il lavoro come ogni giorno. Secondo le prime informazioni raccolte dalle forze dell’ordine, la donna era scesa da un autobus e, dopo aver percorso alcune decine di metri, ha tentato di attraversare la strada quando è stata colpita da un furgone Iveco. Il conducente del veicolo, un uomo di 40 anni, non è riuscito a evitare l’impatto, che è stato fatale per la donna.

Le autorità competenti, in particolare i carabinieri della locale stazione di Albignasego e quelli del Radiomobile di Abano, sono intervenuti immediatamente per avviare le indagini. La scena dell’incidente è stata isolata per permettere un’accurata ricostruzione dei fatti e per raccogliere eventuali testimonianze di passanti o automobilisti che si trovavano in zona. Il furgone è stato posto sotto sequestro per ulteriori accertamenti.

La notizia della morte di Fouzia Ben Lenda ha generato profonda tristezza tra i familiari e gli amici, che la ricordano come una madre affettuosa e una lavoratrice instancabile. La comunità di Solesino si è stretta attorno alla famiglia, colpita da una perdita così inaspettata e dolorosa.

Le reazioni della comunità e delle autorità

La tragedia ha sollevato un’ondata di emozioni e reazioni tra i cittadini di Albignasego e Solesino. Molti residenti hanno espresso il loro cordoglio per la morte di Fouzia Ben Lenda, sottolineando quanto fosse apprezzata nella comunità. I rappresentanti locali hanno anche avviato discussioni sulla sicurezza stradale nella zona, evidenziando la necessità di misure preventive per evitare incidenti simili in futuro.

Le autorità locali stanno valutando la possibilità di installare più segnali stradali e migliorare l’illuminazione lungo via Silvio Pellico, un’arteria già nota per il suo intenso traffico. Inoltre, si parla di un possibile incremento dei controlli da parte delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti, specie nelle ore di punta.

La morte di Fouzia Ben Lenda rappresenta un monito sulla fragilità della vita e sull’importanza di adottare comportamenti di guida responsabili. È fondamentale che tutti gli utenti della strada si impegnino a rispettare le norme e a prestare attenzione, affinché tragedie come questa non si ripetano. La comunità si unisce nel ricordo di una vita spezzata e nel desiderio di un futuro più sicuro per tutti.