Tragedia nella notte, gravissimo incidente in autostrada, morti due ragazzi di 20 e 29 anni: dove e cosa è successo
Due ragazzi morti e quattro feriti è il bilancio dello scontro avvenuto nella notte del 10 settembre in autostrada
Un’altra notte di sangue sulle strade italiane. Un tragico incidente ha coinvolto tre auto nella tarda serata di ieri, martedì 10 settembre, sull’autostrada A21 tra Cremona e Pontevico, in direzione Brescia. Il bilancio è gravissimo: hanno perso la vita due giovani di 20 e 29 anni. Un terzo ragazzo, che viaggiava con loro, è stato trasportato con l’elisoccorso in gravi condizioni all’ospedale Civile di Brescia. L’incidente ha coinvolto in totale sei persone, tra cui un uomo di 57 anni e due donne di 56 e 86 anni, che hanno riportato ferite meno gravi. Sono ricoverate negli ospedali di Brescia e Cremona.
L’allarme è stato dato poco dopo le 22:30. Sul posto sono intervenuti i soccorsi con diverse ambulanze, automediche e l’elisoccorso da Brescia. I vigili del fuoco hanno lavorato per mettere in sicurezza il tratto autostradale e per estrarre i feriti dalle lamiere delle vetture.
La dinamica del sinistro è ancora sotto indagine da parte delle forze dell’ordine, che hanno chiuso il tratto autostradale per diverse ore per effettuare i rilievi. La viabilità è ripresa nelle prime ore della mattina permettendo agli automobilisti in transito di raggiungere le proprie destinazioni.
Negli ultimi mesi, il numero di incidenti stradali in Italia ha registrato un preoccupante aumento. Dati preliminari indicano che nel 2023, specialmente durante l’estate, si è osservata una crescita nei decessi legati a sinistri automobilistici. I periodi più critici sembrano essere stati luglio e agosto, quando molte persone viaggiano per le vacanze, aumentando il traffico su strade e autostrade.
Un rapporto diffuso da ACI-Istat ha evidenziato che tra giugno e settembre 2023 si sono verificati diversi incidenti mortali, con un picco nelle zone turistiche e nelle grandi arterie di collegamento come la A1 e la A14. L’alta velocità, la distrazione al volante, e la guida sotto l’influenza di alcol o sostanze sono stati tra i fattori principali.