Tragedia sui binari: mamma e figlia piccola investite da un treno Frecciarossa. Il bilancio è straziante
Due le vittime del grave incidente in Abruzzo: sono finite sotto il treno una donna e una bambina, ma le loro generalità sono ancora sconosciute.
Una terribile tragedia si è verificata questa mattina nella stazione di Montesilvano, in provincia di Pescara, sulla linea Adriatica. Due persone, una donna e una bambina, hanno perso la vita cadendo sotto un treno in transito. Al momento, non si conoscono i nomi delle due vittime. Il treno è il Freccia Rossa 9810 che collega Milano a Pescara.
Secondo le prime informazioni emerse, due persone si sono avvicinate ai binari mano nella mano, suggerendo la possibilità che si tratti di un gesto volontario. I corpi delle due, dilaniati dal convoglio, sono irriconoscibili.
La circolazione ferroviaria tra Montesilvano e Silvi è sospesa per consentire agli investigatori di effettuare gli accertamenti del caso. I treni in transito hanno subito ritardi fino a 140 minuti, con conseguenti disagi per i passeggeri.
Sul luogo della disgrazia sono intervenuti immediatamente il 118, i carabinieri e la Polfer per risolvere la situazione in modo tempestivo. Qualsiasi tentativo di soccorso è stato inutile. Al momento, la circolazione ferroviaria sta gradualmente riprendendo, seppur con forti rallentamenti.
Restano ancora molte le incognite riguardo alla dinamica di quanto accaduto e il motivo che ha spinto quelle che si suppone madre e figlia ad avvicinarsi pericolosamente ai binari.
I suicidi sui binari ferroviari sono un problema serio e drammatico che coinvolge molte persone ogni anno. Questi incidenti hanno conseguenze devastanti non solo per chi decide di compiere questo gesto estremo, ma anche per i conducenti del treno, i soccorritori e le famiglie delle deceduti. Le compagnie ferroviarie stanno adottando misure di prevenzione, come la sorveglianza dei binari tramite telecamere, l’installazione di barriere protettive e la formazione del personale per gestire situazioni di emergenza. Tuttavia, è fondamentale promuovere la consapevolezza sull’importanza di chiedere aiuto e di cercare supporto psicologico in caso di pensieri così nefasti.
Gli inquirenti stanno continuando gli accertamenti per fare chiarezza sulla vicenda e identificare e dare un nome alle protagoniste della sventura avvenuta a Montesilvano.