Tragedia sulle strade italiane, viene travolto da un’auto, poi il tragico epilogo, la vittima era giovanissima: dove e cosa è successo
Ancora sangue nelle strade: a perdere la vita un giovane di 26 anni
Un grave incidente stradale ha scosso la periferia est di Roma nella notte tra domenica e lunedì, quando un pedone di ventisei anni ha perso la vita prematuramente. Il sinistro si è verificato intorno alle 3:00 del mattino in via Casilina 1819, zona Borgata Finocchio. La vittima è un giovane di nazionalità serba travolto da un’auto mentre si trovava a piedi lungo la strada. Nonostante i tempestivi tentativi di soccorso, per il giovane non c’è stato nulla da fare ed è deceduto sul posto.
La conducente dell’auto coinvolta, una ventottenne moldava alla guida di una Smart, è rimasta ferita e trasportata al Policlinico Tor Vergata per le cure del caso. Come previsto dal protocollo, la donna è stata sottoposta ai test per verificare l’eventuale presenza di alcol e sostanze stupefacenti nell’organismo. I risultati di tali esami saranno determinanti per chiarire le circostanze dell’accaduto.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, con le pattuglie del IV Gruppo Tiburtino. Gli agenti hanno effettuato i rilievi scientifici e ascoltato alcuni testimoni per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti. La vettura è posta sotto sequestro per consentire ulteriori accertamenti tecnici.
Quanto accaduto rappresenta l’ennesimo episodio di sangue sulle strade romane durante il weekend e l’inizio di questa settimana, una tragica realtà che riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale nella Capitale. La zona in cui è avvenuto lo scontro, via Casilina, è una delle arterie più trafficate della città, spesso teatro di incidenti anche gravi, soprattutto nelle ore notturne.
È cruciale ricordare l’importanza della prudenza al volante e del rispetto delle norme stradali, specialmente in contesti urbani dove la presenza di pedoni è frequente. Incidenti come quello di via Casilina non solo distruggono vite umane, ma lasciano dietro di sé un’eredità di dolore e sofferenza. La sicurezza sulle strade deve restare una priorità, con controlli più serrati e una maggiore sensibilizzazione verso i comportamenti responsabili alla guida.
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