Tragedia sulla superstrada del Liri, uomo muore dopo un violento schianto
Si chiamava Roberto Facchini la vittima coinvolta nel violento schianto
Una vera e propria tragedia quella che si è verificata all’alba di martedì 25 maggio e che ha provocato la morte di un 50enne, Roberto Facchini. Stando alle prime ricostruzioni l’uomo viaggiava su un suv quando, all’improvviso, si è scontrato contro un camion. Il tragico incidente si è verificato a livello della superstrada del Liri, tra le uscite di Civitella Roveto e Morino.
Sulla dinamica dell’incidente sono ancora in corso degli accertamenti da parte delle autorità. Tuttavia, però, dalle prime ricostruzioni Roberto Facchini viaggiava su un Suv quando si è scontrato contro un camion. Dopo il violento impatto il suo veicolo ha preso fuoco e per il 50enne non c’è stato nulla da fare.
Classe 1971, Roberto Facchini era proprietario di due distributori, uno presso Capistrello, l’altro, invece, ad Avezzano. Non è ancora chiaro dove il 50enne stesse andando la mattina in cui si è verificato il tragico evento ma molto probabilmente lo spostamento è stato dovuto a motivi lavorativi.
Dopo la tragedia, tempestivo è stato l’intervento dei vigili del fuoco. I soccorsi, infatti, si sono occupati immediatamente di spegnere l’incendio dovuto all’impatto del veicolo su cui viaggiava la vittima con il camion. Successivamente i vigili del fuoco hanno estratto il corpo senza vita del 50enne.
Tragedia ad Avezzano, ora si vuole far luce sull’incidente
In seguito alla drammatica vicenda, la superstrada del Liri è stata chiusa per permettere alle autorità di svolgere degli accertamenti per far luce sulla vicenda e per rimuovere i mezzi coinvolti nel tragico incidente. Il traffico, molto comune su quella strada, è stato invece deviato sulla parallela della superstrada.
Il conducente del camion, invece, è riuscito a mettersi in salvo. I funerali di Roberto Facchini si terranno giovedì 27 maggio. Roberto, che lascia una moglie e due figli, è stato descritto come una persona buona e rispettabile, oltre che un grande lavoratore. Attualmente, inoltre, nessuno è stato iscritto al registro degli indagati.