Lutto a Treviso, il piccolo Lorenzo Ortolan non ce l’ha fatta: aveva 9 mesi
Treviso, il piccolo Lorenzo Ortolan non ce l'ha fatta: è morto a 9 mesi forse incastrato nella cinghia del passeggino
Un gravissimo lutto ha colpito la comunità di Treviso. Purtroppo il piccolo Lorenzo Ortolan non ce l’ha fatta. Si è spento a soli 9 mesi, nonostante i tentativi dei medici di salvarlo. Le forze dell’ordine ora hanno aperto un fascicolo d’indagine per capire l’esatta dinamica dell’accaduto e capire le eventuali responsabilità.
Una terribile ed improvviso decesso, che ha colpito un’intera famiglia, ma anche tutta la comunità, che si è stretta vicino al dolore di quelle persone.
Secondo le informazioni emerse, il dramma si è consumato nella giornata di venerdì 6 novembre, a Brugnera, in provincia di Pordenone. Precisamente a casa dei nonni del piccolo.
Da una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, i due signori hanno portato il bimbo a fare una passeggiata all’aria aperta, durante la quale il piccolo si sarebbe addormentato nel suo passeggino.
I nonni, alla fine, hanno deciso di rientrare nella loro abitazione, in un quartiere residenziale in via Del Mas. Quando sono andati a controllare, però hanno scoperto che il piccolo era privo di sensi e non era nella stessa posizione in cui lo avevano lasciato.
Hanno provato a svegliarlo per diversi minuti, ma tutti i loro tentativi non hanno portato ai risultati sperati. Per questo hanno deciso di lanciare tempestivamente l’allarme al 118, che è arrivato nell’abitazione nel giro di pochi minuti.
Morte Lorenzo Ortolan, le indagini
I sanitari lo hanno trasportato d’urgenza in ospedale, dove i medici hanno cercato di rianimarlo per più di 40 minuti. Alla fine, però hanno capito che per lui non c’era più nulla da fare. Ne hanno potuto dichiarare solamente il decesso.
Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine ed il pm Monica Carraturo ha aperto un fascicolo d’indagine, per capire bene come si sono svolti i fatti. Nella giornata di ieri, il dott. Del Ben, medico legale, ha eseguito un primo esame autoptico esterno.
Gli inquirenti credono che il piccolo Lorenzo Ortolan, dopo essersi svegliato dal riposino, sia rimasto incastrato nel cinghia del passeggino e che a quel punto abbia perso i sensi. Per il momento l’ipotesi più plausibile è che si sia trattato di una tragica fatalità, ma pensano anche alla possibilità di omessa vigilanza da parte degli adulti, che dovevano occuparsi del bimbo e che non lo hanno controllato per diversi minuti.