Tragico incidente, finisce con l’auto in un canale: purtroppo Giuseppe Mussi non ce l’ha fatta
Nella serata di ieri, sabato 5 ottobre, è morto nel Pavese Giuseppe Mussi: l'uomo di 59 anni è finito con la sua auto in un canale. Salva la compagna che viaggiava con lui
Sembra non riuscire ad arrestarsi il tragico bollettino degli incidenti stradali che implacabilmente continuano ad insanguinare le strade italiane. A farne tristemente le spese questa volta è toccato ad un uomo di 59 anni, Giuseppe Mussi, finito con la propria auto in un canale. Per lui purtroppo, non c’è stato nulla da fare.
L’incidente si è consumato nella serata di ieri, sabato 5 ottobre, nel Pavese. Salva la compagna che viaggiava con lui: è stata lei a chiamare i soccorsi.
La dinamica del tragico incidente costato la vita a Giuseppe Mussi
Ancora un ennesimo, fatale sinistro stradale ha strappato la vita ad un uomo. Il suo nome era Giuseppe Mussi, aveva 59 anni ed era originario di Villanova d’Ardenghi, un comune della provincia di Pavia.
Stando a quanto è emerso dalle prime ricostruzioni effettuate in merito all’accaduto, nella tarda serata di ieri, sabato 5 ottobre, Mussi stava guidando la sua Citroen C1. All’improvviso, per cause ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine, l’uomo è finito con l’auto in un canale ribaltandosi nell’aperta campagna del territorio comunale di Gropello.
Dalle prime indagini eseguite, sembrerebbe che Mussi abbia perso conoscenza a causa del forte impatto non riuscendo, in questo modo, a fuoriuscire dall’abitacolo della sua vettura. Con lui viaggiava anche una donna di 60 anni che è riuscita a trarsi in salvo e ad allertare i soccorsi.
L’arrivo dei soccorsi
Una volta lanciato l’allarme, sul luogo del tragico evento sono tempestivamente giunti i soccorsi del 118. I sanitari però, nonostante i disperati tentativi di rianimare Mussi, non sono riusciti a salvargli la vita. Non hanno potuto, dunque, che constatarne l’avvenuto decesso.
Sul posto, oltre ai sanitari, sono giunti anche i carabinieri della Stazione di Gambolò per effettuare lo svolgimento di tutti i rilievi di rito ed appurare l’effettiva dinamica dell’incidente.
Gli inquirenti avrebbero escluso il coinvolgimento di altre automobili nel sinistro. Sembrerebbe dunque che il 59enne abbia fatto tutto da solo, uscendo di strada con la sua vettura in prossimità di una curva.
Dopo esser finito nel corso d’acqua, la vittima ha perso conoscenza a causa del violento impatto. La vettura si è poi appoggiata sul fianco del guidatore e in poco tempo l’abitacolo si è completamente riempito d’acqua, provocando la morte per annegamento di Mussi.