Tragico incidente stradale, ci sono due morti, la dinamica è drammatica: dove e cosa è successo 

Sabato 10 agosto, un tragico incidente stradale ha colpito il Comune di Civita Castellana, nella provincia di Viterbo. Intorno alle 15:30, lungo via Nepesina, si è verificato uno scontro frontale tra un’Alfa Romeo e una Smart, che ha avuto conseguenze fatali per i due conducenti. Le vittime sono Ana Leticia De Barros Trajano, di 46 anni, e Fabrizio Rompietti, di 55 anni.

Secondo le informazioni disponibili, l’incidente è avvenuto all’altezza del km 18 della Variante Nepesina. Le cause esatte dello scontro sono ancora in fase di accertamento da parte delle autorità competenti. Dopo la chiamata al 112, sul luogo sono intervenuti rapidamente i mezzi di soccorso, ma per Ana Leticia De Barros Trajano non c’è stato nulla da fare. La donna è deceduta sul colpo a causa delle gravi ferite riportate nell’impatto. I vigili del fuoco hanno dovuto estrarre il corpo dalle lamiere dell’auto per permettere le operazioni di soccorso.

Fabrizio Rompietti, purtroppo, non ha avuto un destino migliore. Dopo l’incidente, è stato trasportato d’urgenza in ospedale, ma le gravi lesioni subite durante l’incidente non hanno permesso ai medici di salvarlo. L’uomo è deceduto durante il tragitto verso l’ospedale, nonostante gli sforzi dei soccorritori. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno effettuato i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell’incidente e raccogliere testimonianze utili per comprendere le cause dello scontro. Le indagini sono ancora in corso e si stanno valutando diversi fattori che potrebbero aver contribuito all’accaduto.

Le salme delle vittime sono state sottoposte ai necessari accertamenti da parte della Procura e sono state restituite alle famiglie per le celebrazioni funebri. La notizia della loro prematura scomparsa ha suscitato un’ondata di tristezza e solidarietà nella comunità di Civita Castellana. Amici, parenti e conoscenti hanno espresso numerosi messaggi di cordoglio e sostegno, dimostrando quanto fosse profondo il legame che legava Ana Leticia e Fabrizio ai loro cari e alla comunità locale.