Travolta sulle strisce dopo il turno di lavoro, 26enne muore in ospedale dopo 5 giorni di agonia
Travolta sulle strisce pedonali mentre stava attraversando la strada, 26enne muore in ospedale dopo cinque giorni di agonia
Un gravissimo incidente stradale è quello che è avvenuto lo scorso 19 ottobre sul Lago di Garda. Ad avere la peggio purtroppo una 26enne residente nel posto, che dopo il suo turno di lavoro stava tornando a casa a piedi ed è stata investita sulle strisce pedonali.
Si chiamava Mihaela Harsan e per cinque lunghi giorni ha lottato per la sua vita in ospedale, nel reparto di terapia intensiva. Purtroppo nella giornata di ieri, è arrivato il triste epilogo, che nessuno avrebbe mai voluto immaginare.
Secondo le prime informazioni rese note da alcuni media locali, il dramma di questa ragazza è avvenuto intorno alle 23.30 del 19 ottobre scorso. Precisamente nella località di Bardolino, che si trova sul Lago di Garda. La donna in realtà era originaria della Romania, ma si era trasferita in Italia ormai da molto tempo e si stava adattando bene alla sua nuova vita.
Aveva trovato lavoro come barista in un’attività del posto ed in quella serata aveva finito il suo turno. Era a piedi e stava tornando a casa sua. Tuttavia, è proprio all’improvviso che è avvenuto l’impensabile. Mentre la giovane stava attraversando sulle strisce pedonali, un ragazzo del posto l’ha travolta e poi è fuggito via. Nell’impatto la donna è stata sbalzata a circa 20 metri di distanza.
Il decesso della 26enne dopo il sinistro in cui è rimasta coinvolta
I passanti si sono presto resi conto della gravità delle sue condizioni. Per questo hanno chiesto il tempestivo intervento delle forze dell’ordine ed anche dei sanitari. Questi ultimi, arrivati sul posto in pochi minuti, l’hanno prima stabilizzata e poi l’hanno trasportata d’urgenza all’ospedale di Borgo Trento, a Verona.
Una volta qui l’hanno sottoposta ad un delicato intervento e per cinque lunghi giorni, hanno cercato di fare il possibile per salvarla. Però nella giornata di ieri, giovedì 24 ottobre, è arrivato il triste epilogo. Non hanno avuto altra scelta che constatare il suo decesso.
Gli agenti sono riusciti a rintracciare l’automobilista poco dopo ed in un primo momento era indagato per omissione di soccorso. Tuttavia, dopo la scomparsa della ragazza il reato è cambiato in delitto stradale. Il corpo di Mihaela Harsan ora si trova in obitorio, a disposizione dell’autorità giudiziaria.