Treviso, lo strazio del papà di Carlotta De Rossi: la ragazza morta a 18 anni in un grave incidente stradale
Treviso, il dolore del papà di Carlotta De Rossi, la ragazza morta a 18 anni in un grave incidente
È un momento davvero straziante quello che stanno vivendo i familiari e gli amici di Carlotta De Rossi, la ragazza di appena 18 anni morta in un grave incidente stradale. Il papà distrutto dalla perdita che ha subito, ha deciso di parlare di sua figlia, volata in cielo troppo presto.
Il drammatico decesso di questa giovane è avvenuto all’improvviso. Era a meno di un km da casa ed era con alcuni amici, di ritorno da una festa.
Il dramma è avvenuto nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 dicembre. Precisamente in via Triste, a Villorba, in provincia di Treviso. A meno di un minuto dalla sua abitazione.
Carlotta era a bordo di una Ford Fiesta, con una sua coetanea Chiara ed altri due ragazzi di 20 anni. Era circa l’1.30 e tutta la comitiva era stata ad una festa in un locale del paese.
Ad un certo punto però, molto probabilmente a causa all’alta velocità, all’altezza di una curva, l’automobilista ha perso improvvisamente il controllo della sua auto. Di conseguenza sono andati a finire fuori strada e sono andati a finire in un piccolo fossato che era sul bordo della strada.
Carlotta è stata sbalzata fuori dal veicolo e l’impatto con il suolo, per lei è stato molto violento. Una donna che ha sentito tutto, sull’accaduto ha detto: “Ho sentito le urla: lei gridava per il dolore, il conducente per la disperazione!”
Lo strazio del papà di Carlotta De Rossi
Sul posto sono arrivati d’urgenza i sanitari ed anche le forze dell’ordine. I medici viste le condizioni disperate della ragazza, hanno provato a rianimarla per diversi minuti. Tuttavia, a causa dei gravi traumi che ha riportato dopo l’incidente, il suo cuore ha cessato di battere per sempre.
Carlotta viveva a Treviso con i suoi genitori Roberto e Lorena ed i fratelli Leonardo ed Alberto. Frequentava l’ultimo anno di superiori e tutti l’hanno descritta come una persona solare e gentile. Il papà distrutto dal dolore sulla sua bambina ha detto:
Quando sono arrivato la guancia di Carlotta era ancora calda, la tenevo qui sul palmo, lei respirava ancora. Le piaceva stare in compagnia, scherzare, ballare. Carlotta era luce per tutti!