Trieste, poliziotti uccisi: Matteo Demenego chi era l’agente romano

Trieste, sparatoria in Questura: è durissimo il bilancio di quanto accaduto ieri nella Questura di Trieste, a perdere la vita sono stati due poliziotti giovanissimi: l’agente scelto Matteo Demenego e l’agente Pierluigi Rotta, l’assassino, Alejando Stephan Meran, un domenicano affetto da problemi psichici ne è invece uscito illeso

Matteo Demenego è nato a Velletri, il 27 settembre del 1988, ma era in servizio a Trieste dal 2013, era un agente semplice ed è diventato poliziotto con il 186/o corso allievi agenti. I parenti del giovane, appresa la notizia si sono immediatamente recati a Fiumicino per prendere il primo aereo disponibile

Con Monica e Fabio, madre e padre, c’era anche Gianluca, il fratello che proprio questo weekend lo stava aspettando a casa per poter festeggiare insieme il compleanno della nipotina. Matteo era inoltre fidanzato con Valentina Saponaro.

Il ragazzo era molto legato alla sua città, specialmente alla Capitale. In un post su Facebook di qualche tempo fa il ragazzo postò una foto del Colosseo e scrisse: “Un romano che lascia Roma non emigra, va a controlla’ le colonie”

A spendere delle parole per il giovane è stato anche il sindaco di Velletri, Giulia Ciafrei: “Ho fatto le condoglianze alla famiglia poco prima che partisse per l’aeroporto e ho dato la disponibilità dell’amministrazione a qualsiasi cosa potesse servire. È un dolore enorme per la comunità; una grossa perdita”

Durante la serata di ieri il comune ha fatto anche stampare un manifesto funebre in cui si può leggere:

“Dolore e profonda commozione per l’omicidio dell’agente di polizia e concittadino Matteo Demenego”