“Tutta colpa del maltempo” Mauro Abis stava praticando il parapendio: poi la tragedia

Mauro Abis, 60enne di Sardara, è stato trovato morto dopo essere disperso durante un volo in parapendio tra Scivu e Capo Pecora, in Sardegna. Ricerche concluse con il recupero del corpo.

La tragedia ha colpito la comunità di Sardara, in Sardegna, con la scoperta del corpo di Mauro Abis, un uomo di 60 anni disperso durante un’attività di parapendio. Le operazioni di ricerca, avviate subito dopo la segnalazione della scomparsa, hanno portato al ritrovamento del cadavere sulla scogliera nei pressi della spiaggia di Scivu. Questo evento ha suscitato grande tristezza e preoccupazione tra i residenti e gli appassionati di sport estremi.

Il ritrovamento del corpo

Il corpo di Mauro Abis è stato individuato questa mattina dall’elicottero Drago dei vigili del fuoco, che ha sorvolato l’area colpita da maltempo. Il medico del Soccorso alpino ha confermato il decesso, e successivamente il cadavere è stato recuperato e trasferito sulla terraferma. L’operazione ha visto coinvolti diversi enti, tra cui il personale del Soccorso alpino, i vigili del fuoco, la Guardia costiera e le forze dell’ordine, che hanno lavorato incessantemente per cercare Abis fin dalle prime ore della sua scomparsa.

Le circostanze della scomparsa

Mauro Abis era impegnato in un volo di parapendio quando, durante la discesa, ha perso il contatto con un amico che lo accompagnava. Questo amico ha immediatamente lanciato l’allerta, attivando così le operazioni di ricerca. Le ricerche sono iniziate ieri sera e sono proseguite per tutta la mattina, con l’obiettivo di trovare Abis il prima possibile. Il territorio impervio e le condizioni atmosferiche non favorevoli hanno complicato le operazioni, ma le squadre di soccorso hanno continuato a cercare in ogni angolo della zona, fino al tragico ritrovamento.

Il cordoglio della comunità

La notizia della morte di Mauro Abis ha scosso profondamente la comunità locale. Molti residenti hanno espresso il loro cordoglio per la perdita di un uomo noto e benvoluto. L’episodio ha sollevato anche importanti interrogativi sulla sicurezza delle attività di parapendio, un sport che, sebbene affascinante, comporta dei rischi. Le autorità competenti potrebbero avviare un’indagine per comprendere meglio le circostanze che hanno portato a questo tragico incidente e per valutare eventuali misure di sicurezza da implementare in futuro.