“Tutta colpa di una sigaretta” l’abitacolo va in fiamme, dove e cosa è successo al giovane
Il giovane malcapitato è stato trasportato d’urgenza al Centro Grandi Ustioni dell’ospedale Perrino di Brindisi.
Poteva rivelarsi una fatalità drammatica, un avvenimento che avrebbe potuto distruggere emotivamente un’intera famiglia e tante persone, tra amici e conoscenti. Per fortuna, si è evitato il peggio ma l’episodio mette comunque in guardia sulle azioni imprudenti che molte persone compiono in auto. Un giovane poteva rimetterci tanto, troppo.
Parliamo di una tragedia sfiorata ieri sera a Nardò, in provincia di Lecce. Qui un giovane di 20 anni è rimasto solo lievemente ferito in un’esplosione avvenuta all’interno della sua auto, una Fiat Panda alimentata a metano. Poteva andare nettamente peggio.
Il ragazzo, originario di Gallipoli, dopo essere salito a bordo del veicolo e aver acceso una sigaretta, è stato investito da una deflagrazione che ha coinvolto l’intero veicolo. La fiammata è stata causata probabilmente da una fuga di gas dal sistema di alimentazione.
L’esplosione, seppur di bassa intensità, ha provocato ustioni di secondo grado sul viso e sul cuoio capelluto del giovane. L’incendio, che ha completamente distrutto la vettura, è avvenuto intorno alle 22 in via Pietro Giannone. Le fiamme hanno successivamente danneggiato gravemente il veicolo.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, il personale del 118 e i carabinieri. Il giovane è stato trasportato d’urgenza al Centro Grandi Ustioni dell’ospedale Perrino di Brindisi, dove si trova ricoverato in prognosi riservata.
Dalle prime indagini, i rilievi eseguiti dai vigili del fuoco e dai carabinieri suggeriscono che la causa dell’incidente sia stata proprio una imprevista perdita di gas metano. La perdita, per cause tecniche ancora da chiarire, avrebbe saturato l’abitacolo, innescando l’esplosione al momento dell’accensione dell’accendino nell’abitacolo. I resti dell’auto sono stati sequestrati per ulteriori accertamenti, mentre le indagini continuano per comprendere a fondo la dinamica dell’accaduto.