Tutta la disperazione della mamma di Luana D’Orazio
Intercettata dai giornalisti, la mamma di Luana D'Orazio ha espresso tutto il suo dolore per la tragica morte della figlia
La tragedia è accaduta intorno alle ore 10:00 di lunedì 3 maggio. Luana D’Orazio, giovane mamma di appena 22 anni, è morta in un incidente sul lavoro. La giovane operaia è rimasta incagliata in un macchinario per la tessitura, che l’ha risucchiata e uccisa in pochi istanti. Raggiunta dai giornalisti, la mamma della giovane ha voluto esprimere tutto il suo dolore per la drammatica perdita.
In pochissimi giorni, la notizia della tragica morte della giovane mamma avvenuta durante il turno di lavoro in un’azienda tessile nel pratese, in Toscana, ha causato tristezza e rabbia in tutto il paese.
Inevitabilmente si sono risollevate le polemiche riguardati tutto ciò che concerne la sicurezza sul posto di lavoro. In Italia, ogni giorno, muoiono circa tre persone durante il turno di lavoro. Un numero che secondo molti è davvero inaccettabile.
Oltre alla rabbia, c’è il dolore. Tanto dolore. Perché Luana non era solo un’operaia, ma anche una giovanissima ragazza con un futuro davanti e con un bambino di 5 anni da crescere.
Le parole della mamma di Luana D’Orazio
Intercettata fuori dall’abitazione di Agliana (Pistoia) dove Luana viveva con la sua famiglia, Emma Marrazzo, madre della 22enne, ha voluto esprimere tutto il suo dolore per quanto accaduto.
Lei era una ragazza buona, dolce, umile. E amava il suo lavoro. Aveva tanta voglia di lavorare per costruirsi un futuro insieme al suo fidanzato e al suo bambino. Lui ha 5 anni e mezzo e i nostri pensieri adesso sono tutti per lui. Ci penseremo noi a lui. Faremo in modo che non gli manchi nulla. Anche se la cosa più essenziale non potremo mai più dargliela: l’amore della sua mamma.
Il bel gesto del sindaco di Montemurlo
In attesa che si faccia chiarezza sulla dinamica dell’incidente e che si stabilisca se ci siano state responsabilità da parte di qualcuno, il sindaco di Montemurlo, comune in cui è situata la ditta tessile, ha istituito una raccolta fondi.
Le donazioni raccolte, ha spiegato il sindaco, serviranno per aiutare la famiglia di Luana ad affrontare tutte le spese funerarie ed anche a dare un sostegno per la crescita del suo bambino.
Nel frattempo, la Procura di Prato ha avviato un’indagine per capire come sia potuta accadere tale tragedia.
Seguiranno aggiornamenti su questa tragica vicenda.