Uccide il figlio e si toglie la vita: le dichiarazioni della mamma Iris Pezzetti
Iris Pezzetti, la mamma del bimbo di 11 anni ucciso dal padre: "Non ho mai pensato potesse fargli del male"
Iris Pezzetti, la mamma del bambino di 11 anni ucciso dal padre Claudio Baima Poma, a Rivara Canavese (Torino), ha rilasciato le sue dichiarazioni a Repubblica. La donna ha confessato che mai avrebbe immaginato che l’uomo potesse fare del male al loro bambino. Se proprio, avrebbe fatto del male a lei, ma non ad Andrea.
Invece Claudio, dopo aver scritto un lungo post su Facebook, rivolto proprio a lei, nel quale ha raccontato della sua depressione e della decisione di voler rimanere per sempre con suo figlio, con l’anima, ha preso la pistola e gli ha sparato. Poi si è ucciso con la stessa arma.
Non avrei mai permesso che Andrea stesse con lui, non avrei mai scelto di trasferirmi in un’altra casa, poco distante dalla nostra, per non portarglielo via. Ho scelto di stare qui da sola, per non allontanare Andrea dal padre. Ho salutato mio figlio ieri alle 18:00, Claudio era venuto a prenderlo perché io dovevo lavorare. Avrebbe dovuto riportarlo nel pomeriggio.
Come molti altri, anche Iris ha letto il lungo post su Facebook e lo ha definito un vigliacco. La donna ha spiegato che non era in grado di affrontare quello che gli era capitato e così gli era facile dare la colpa a lei. Sul suo profilo, Claudio ha raccontato che aveva iniziato ad avere problemi alla schiena e ha rischiato di perdere la gamba.
Iris Pezzetti e la fine della relazione con Claudio
Era entrato in depressione ed era diventato insopportabile. Da quel momento, la relazione con sua moglie è arrivata al capolinea lo scorso anno, dopo 12 anni.
Non mi aveva mai dato modo di ritenerlo pericoloso. Non era mai stato violento, nemmeno con me.
Una tragedia che non trova perché. La famiglia del bambino è sconvolta, anche la nonna paterna, mamma di Claudio Baima Poma. La donna sapeva della depressione di suo figlio, ma secondo quanto ha raccontato, ultimamente stava molto meglio.
I vicini dell’uomo, quando si sono accorti di cosa era successo, hanno allertato un’ambulanza e le forze dell’ordine, ma era già troppo tardi.