Ugo Russo, il carabiniere indagato per omicidio volontario
Ugo Russo, il carabiniere che ha reagito alla tentata rapina è indagato per omicidio volontario; avrebbe colpito alle spalle il quindicenne
La procura ha iscritto il carabiniere che ha sparato a Ugo Russo nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio volontario. Il militare, attraverso il suo avvocato Enrico Capone ha detto di essere tranquillo e di avere fiducia nella magistratura e di essere dispiaciuto per quello che è accaduto.
Si sta aggravando al posizione del carabiniere che ha sparato 3 colpi reagendo a un tentativo di rapina in via Generale Orsini a Napoli, nel borgo di Santa Lucia. A quanto è stato riferito dalle forze dell’ordine, il militare di 23 anni è indagato per omicidio volontario. Nella notte del 1 marzo, Ugo Russo insieme a un complice di 17 anni si è avvicinato alla macchina in cui il carabiniere era insieme alla sua fidanzata e ha tentato di rubargli il Rolex che aveva al polso.
Inizialmente, il carabiniere ha cercato di fargli capire di essere un carabiniere. Poi, però, il militare dice di aver sentito il quindicenne scarrelare la pistola e aveva deciso di reagire. Ha estratto la sua pistola di ordinanza e, per spaventarlo, gli aveva puntato una pistola alla tempia.
Il carabiniere in servizio a Bologna, ha sparato 3 colpi. Uno ha colpito il quindicenne nella zona del torace, il secondo, però, lo ha raggiunto alla nuca. Il ragazzo stava scappando, secondo la posizioni dei fori di entrata dei proiettili.
Il diciassettenne che era in sella allo scooter insieme a Ugo Russo nella notte della rapina è indagato per tentata rapina, un reato punito dall’articolo 575 del codice penale. Nella tasca, la vittima aveva una catenina d’oro e un Rolex. Si tratta, probabilmente del bottino di una rapina compiuta precedentemente.
Il diciassettenne ha raccontato che il primo colpo avrebbe colpito Ugo Russo al torace, facendolo. Il ragazzo si sarebbe girato verso di lui cercando di raggiungerlo quando sarebbe stato colpito alla testa dal secondo colpo.
Adesso si attendono i risultati dell’autopsia. Torneremo con aggiornamenti.