Un medico scoppia in lacrime negando a suo figlio un abbraccio quando arriva dall’ospedale
Un medico scoppia in lacrime perché costretto a "respingere" suo figlio che corre verso di lui per abbracciarlo. Il piccolo non sa che il suo papa combatte in ospedale per salvare le persone contagiate...ecco il video che ha commosso il mondo
Il personale sanitario che lavora per far fronte all’emergenza del coronavirus espone le proprie vite per salvare i pazienti a cui è stato diagnosticato il COVID-19. Nella maggior parte dei casi, lavorano giorni faticosi e rimangono isolati dalle loro famiglie per ridurre i rischi di infettarli se sono portatori asintomatici del virus.
Nelle aree più colpite come l’Italia e la Spagna, migliaia di medici, infermieri e operatori ospedalieri sono stati infettati dal coronavirus. Di fronte alla crisi e al crollo degli ospedali, hanno invitato medici e infermieri in pensione, compresi gli studenti, per aiutare a fornire ai pazienti le cure di cui hanno bisogno.
Purtroppo alcuni hanno perso la vita, medici e infermieri sono riconosciuti come gli eroi di questa pandemia. Questa volta, un video di un dottore che nega un abbraccio a suo figlio quando torna a casa ha spezzato i cuori di migliaia di utenti.
Quando il dottore tornò a casa, fu accolto dal figlio piccolo, che gli corse incontro per abbracciarlo, ma l’uomo non poteva corrispondere l’abbraccio. Dato lo shock che ha provato, il medico saudita non ha potuto trattenere le lacrime. E’ scoppiato in lacrime quando ha dovuto negare a suo figlio un abbraccio.
Nelle scene vedi come il medico lo ferma per paura di esporlo al rischio di infettarlo con coronavirus. Il video è stato condiviso su Twitter e finora ha ricevuto più di 232.000 reazioni. È impossibile non commuoversi vedendo il ragazzo che correva direttamente da suo padre con le braccia aperte dopo che era stato lontano da casa per molto tempo.
Il padre fa un passo indietro e gli chiede di fermarsi come misura di sicurezza di fronte al pericolo di trasmissione del coronavirus, il dottore si accovacciò e si coprì il viso con le lacrime. È impegno di tutti fermare la diffusione del contagio COVID-19 rispettando le raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità e delle autorità sanitarie.
È importante mantenere una distanza di almeno un metro e mezzo tra le persone, lavandosi costantemente le mani con acqua e sapone o gel disinfettante con alcool. E soprattutto, isolarsi se si è stati in contatto con pazienti affetti da coronavirus, in quarantena per 14 giorni.
Inoltre, è importante ricordare che i pazienti senza sintomi infettano gli altri. In questo momento critico in cui il virus ha tolto la vita a migliaia di persone, nessuno dovrebbe non rispettare le misure preventive. Condividi questo video emotivo.