Un mese fa il primo allarme, poi la situazione è precipitata: una città intera piange la morte della giovane mamma di soli 32 anni. Cosa è successo
Verona piange Jessica Della Chiara, giovane mamma morta a un mese dalla prima crisi: lascia il marito e una bimba piccola
Si chiamava Jessica Della Chiara la giovane donna e mamma di Verona che si è spenta per sempre nei giorni scorsi. La 32enne, infermiera, a maggio scorso ha iniziato ad accusare dei malesseri e nel giro di pochissime settimane, se ne è andata per sempre. Lascia il marito Nadir Rossi e la piccola Aurora.
Una tragedia ha sconvolto in questi giorni la città di Verona, in cui viveva e lavorava Jessica Della Chiara, un’infermiera e giovane mamma di appena 32 anni che si è spenta nel sonno tra le braccia di suo marito, che oggi racconta la tragica esperienza che hanno vissuto nell’ultimo mese.
Nadir Rossi e Jessica si sono conosciuti ai tempi del liceo e tra loro è nato un amore che li ha portati a mettere le basi per costruire una bellissima famiglia. La nascita della piccola Aurora, avvenuta qualche anno fa, è stata poi la ciliegina sulla torta della loro storia.
Tutto andava per il meglio, ma lo scorso 22 maggio, poco più di un mese fa, è arrivato il primo allarme. Jessica, che come racconta Nadir al Corriere della Sera, fino a quel momento non aveva mai avuto alcun problema di salute, è stata male. Dopo alcuni giorni in cui aveva accusato fiacchezza e debolezza, sintomi che inizialmente si era pensato che fossero normali, dovuti al cambio della stagione, la notte di quel giorno è arrivata una vera e propria crisi. Nadir ha detto:
Mi sono svegliato di soprassalto sentendola ansimare, respirare con affanno, a fatica. Ho capito subito che stava malissimo. L’abbiamo salvata per miracolo.
Il ricovero di Jessica Della Chiara e il tragico decesso
Per il mese successivo Jessica è stata in ospedale, ma appena tornata a casa è stata subito colpita da un’altra crisi. Nadir era affianco a lei ed ha subito seguito tutte le prescrizioni dei medici per aiutarla a superarla, dicendole inoltre che l’indomani mattina, il sabato, l’avrebbe riportata in ospedale. Lei però dell’ospedale non ne poteva più ed ha trascorso l’intero week end in casa con la sua famiglia.
Fine settimana al termine del quale, purtroppo, è arrivata un’altra crisi, l’ultima, quella che se l’è portata via per sempre nel sonno. Nadir, nel raccontare questo suo dramma, ha colto l’occasione per ringraziare i medici per il sostegno che hanno dato a lui e sua moglie in questo periodo.
Oltre a lui e alla piccola Aurora, Jessica lascia la mamma Loretta, il papà Maurizio e la sorella Rebecca. Le esequie si terranno domani, venerdì 28 giugno alle 15:15, nella chiesa di Maria Immacolata a Verona.