Una busta di spazzatura cominciò a muoversi
Un carpentiere ecuadoriano era in pausa dal suo lavoro un giorno, quando vide una busta di spazzatura muoversi vicino al cassonetto. Non aveva neanche idea di cosa potesse esserci in quella busta e di quanto avrebbe cambiato la vita di una famiglia. L’uomo incuriosito ma timoroso, si avvicinò alla busta e l’aprì.
In quel momento, rimase scioccato. Nella busta c’era un bel bambino che successivamente è stato chiamato Eddie. Eddie era stato abbandonato dalla madre biologica perché era nato con la sindrome di Down. Successivamente, è stato trasferito in un orfanotrofio specializzato in bambini con disabilità, senza sapere se sarebbe mai stato amato da una madre. Dopo un breve periodo, una famiglia americana si recò in Ecuador, proprio per visitare l’orfanotrofio dei bambini disabili, e fu allora che incontrarono il loro futuro figlio Eddie. Questa famiglia ha dato tutto il suo amore a Eddie, grazie a Dio ha potuto avere una bella vita con una buona famiglia. Eddie non conoscerà mai la sua vera madre, ma dato che è stata capace di lasciarlo abbandonato in questo modo crudele, è meglio così. Anche il bambino ha cambiato in meglio la sua numerosa famiglia, insegnando loro la compassione, la comprensione e l’amore disinteressato. Fino ad ora, è conosciuto nella comunità per il grande amore che porta con se, i suoi incredibili abbracci e il suo bellissimo sorriso. Tutti hanno iniziato a chiamarlo “L’ambasciatore dell’amore”. Finora, questo ragazzo fortunato con sindrome di Down, ha vissuto solo d’amore e compassione, e potrebbe insegnarli a tutti noi che siamo interessati solo al sesso e alle nostre credenze. Questo ragazzo non era responsabile di essere nato con questa disabilità. Le persone che hanno la sindrome di Down sono di solito molto affettuose ed è terribile che qualcuno possa abbandonare il proprio bambino solo a causa di questa condizione, come se non meritasse di vivere o di essere amato.
Ecco com’è diventato Eddie
“E’ felice ed è una delle persone più buone e affettuose che io conosca” ha detto la sua mamma adottiva.
E’ un ragazzo, puro e innocente, qualità che si trovano difficilmente oggi giorno.
La cosa più importante è che tutti meritiamo di essere amati e imparare gli uni dagli altri. Possiamo tutti mettere un piccolo granello di sabbia per creare un mondo migliore, quando vedete che qualcosa non è giusto o semplicemente pensate che state o stanno agendo male, dovete reagire.
L’essere umano è in continua evoluzione, possiamo essere migliori.