Va a vedere la partita di rugby del nipote ma finisce in tragedia, purtroppo per questa nonna non c’è stato nulla da fare: cosa è successo
Nonna perde la vita mentre assiste alla partita di rugby del nipote
Una nonna si era recata a vedere la partita di rugby del nipote non sapendo che quello sarebbe stato il suo ultimo giorno. La donna, infatti, è stata colpita dalla palla mentre si trovava sugli spalti e purtroppo per lei non c’è stato più nulla da fare.
Ecco che cosa è successo.
Nonna va a vedere la partita di rugby del nipote ma muore poiché colpita da una pallonata
Quando ci si reca allo stadio per assistere ad una partita, tutto si pensa tranne che al fatto che quella potrebbe essere una mossa mortale. Purtroppo però questo è quello che si è verificato ai danni di una nonna di 69 anni, Jennifer Sellwood.
La signora aveva infatti deciso di recarsi sul posto per assistere alla partita del nipote, il quale avrebbe giocato per la Taunton Rugby Football Club, una squadra davvero molto nota in Inghilterra. È proprio nel bel mezzo di questo match che si è verificato l’incidente che poi l’ha strappata alla vita.
Una morte inaspettata: per la donna non c’è stato nulla da fare
Nel bel mezzo della partita la palla da rugby è scappata al controllo dei giocatori ed è piombata proprio sulla testa della donna che assisteva al match dagli spalti. Purtroppo la forza con la quale la palla è precipitata sulla sua testa ha causato una forte emorragia cerebrale che è risultata fatale alla signora.
Questo fatto si è verificato nel gennaio del 2020. Pare che ora siano emersi nuovi dettagli relativi alla provenienza della palla da rugby in questione. Sembra infatti che la palla colpevole di aver ucciso la donna provenisse da un altro campo e non da quello nel quale si stava esercitando il nipote. Questo perché in quella zona ci sono due campi molto vicini e basta davvero poco per incorrere in incidenti simili.
Dopo il brutto incidente la donna è caduta a terra e i soccorsi l’hanno subito trasportata presso l’ospedale locale dove però è venuta a mancare circa due settimane dopo. La donna soffriva di diabete e questa patologia la esponeva al rischio di emorragie molto più forti del dovuto. Pare che ora la colpa di questo incidente sia stata addossata alla mancanza di supervisione del momento.