Venezia: colpito da malore improvviso in casa, bimbo di 8 anni muore in ospedale dopo giorni di agonia
Dramma a Spinea, colpito da malore improvviso mentre era in casa, bimbo di 8 anni muore in ospedale dopo giorni di agonia
Un’agonia durata diversi giorni è quella che ha passato un bimbo di soli 8 anni, che purtroppo ha perso la vita a seguito di un malore improvviso, che non gli ha lasciato scampo. I medici dal suo arrivo in nosocomio, hanno cercato di fare il possibile, ma tutto è risultato inutile.
I genitori, i suoi compagni e tutti quelli che lo hanno conosciuto, al momento sono sconvolti dalla straziante e prematura perdita subita.
I fatti sono iniziati la scorsa domenica 20 novembre. Precisamente nell’abitazione della famiglia, che si trova a Spinea, piccolo comune in provincia di Venezia.
Per il bambino, chiamato Mehdi Jusufovski e originario della Macedonia, era una giornata come le altre. Per lui ed i suoi genitori fino a quel momento non era accaduto davvero nulla di insolito.
All’improvviso, ha accusato uno strano malore. La madre e il padre si sono presto allarmati. Così con la speranza di poterlo salvare, lo hanno portato d’urgenza all’ospedale di Dolo.
I dottori lo hanno sottoposto a tutti i controlli di routine. Purtroppo hanno scoperto che lo aveva colpito un‘ischemia cerebrale e le speranze che potesse superare l’accaduto, erano davvero molto basse. Tuttavia, hanno disposto il suo trasferimento al nosocomio San Bortolo di Vicenza.
Il decesso improvviso del bimbo di 8 anni colpito da malore
La sua agonia purtroppo è durata diversi giorni. Il piccolo ha lottato con tutte le sue forze per provare a sopravvivere. Alla fine però i medici non hanno avuto altra scelta che arrendersi e constatare il suo straziante decesso.
La comunità, la famiglia, i suoi compagni e tutti quelli che lo hanno conosciuto, al momento sono sconvolti dalla straziante perdita subita. Una madre di uno dei suoi compagni di classe, nel ricordarlo, ha detto:
Era un bambino bellissimo e dolcissimo, sempre sorridente e vivace. Mehdi era un buono e si faceva voler bene da tutti senza alcuna eccezione.