Vicenza, bambina di un anno operata al cervello. Aveva un tumore grande come una mela.

L’episodio è accaduto tra le mura dell’ospedale San Bortolo di Vicenza. Una bambina di circa un anno, è arrivata alla struttura sanitaria, in coma. Secondo quanto riportato, la piccola aveva iniziato ad accusare mal di testa e perdita dell’equilibrio, fino ad arrivare ad una situazione tragica. Dopo i dovuti controlli, il team medico ha individuato un tumore raro nel suo cervello.

Aveva la grandezza di una mela e fortunatamente, era benigno, ma con il tempo sarebbe diventato mortale, poiché le avrebbe intasato tutte le strade per il passaggio del sangue.

La bambina è stata ricoverata in terapia intensiva pediatrica, poi è stata intubata e portata subito in sala operatoria, dove i medici hanno lavorato per cinque lunghe ore, nel tentativo di rimuove la massa tumorale.

L’operazione risale a circa quindi giorni fa e la lieta notizia è finalmente arrivata.

La bambina di un anno sta bene e sta affrontando la riabilitazione, dando speranza ogni giorno a tutti coloro che la amano e la circondano.

Durante l’operazione, il team specializzato, guidato da Lorenzo Vulpin, medico primario di neochirurgia dell’ospedale San Bortolo di Vicenza, ha esportato la massa tramite una precisa incisione nella corteccia celebrale e un piccolo foro. Ha poi pulito ogni cavità della zona celebrale, che il tumore aveva ostruito.

Il delicato intervento, è stato definito un miracolo. Sono state cinque lunghe ore di ansia e di paura, soprattutto per i genitori della piccola.

Il tumore era cresciuto sin dall’età fetale e il crollo della piccola, ha fatto si che i medici potessero intervenire. Se non avessero asportato il tumore, questo avrebbe portato la bambina alla morte.

Tanti complimenti per il team medico che con coraggio e sangue freddo, ha fatto si che il preciso intervento riuscisse!

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