Villabate, Giovanna Bonsignore uccisa dall’ex con un bisturi: lui poi si è suicidato con la stessa arma
Villabate, Giovanna Bonsignore uccisa dall'ex compagno, che poi si è tolto la vita: l'uomo aveva annunciato il delitto sui social
Un episodio davvero straziante è quello avvenuto nella mattinata di ieri, venerdì 16 dicembre, nel piccolo comune di Villabate. Un uomo ha messo fine alla vita della sua ex compagna, Giovanna Bonsignore, usando un bisturi, che pare abbia preso nell’ospedale dove lavorava come Oss. La giovane ha lasciato una figlia di 14 anni, avuta da un precedente matrimonio.
L’uomo, con l’arma usata per commettere il delitto, si è poi tolto la vita. Un amico, leggendo un suo strano post sui social ha provato a fermarlo, ma non ha fatto in tempo.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti nella mattinata di venerdì 16 dicembre. Precisamente nell’abitazione della donna di 41 anni, che si trova a Villabate, in provincia di Palermo.
Da ciò che è emerso pare che i due si fossero lasciati da diverso tempo, ma Salvo Patinella non riusciva ad accettare la fine della loro relazione. Infatti si recava spesso a casa della donna e c’erano dei litigi molto accesi.
Quella stessa mattina molto probabilmente aveva deciso di mettere fine alla sua vita. Per prima cosa ha preso un bisturi dall’ospedale dove lavorava come Oss.
Poi ha pubblicato un post sui social, in cui chiedeva scusa a tutti per quello che stava per fare e alla fine si è recato nella casa della ex compagna. Un suo amico, che conosceva la storia, nel leggere quelle parole, ha provato a recarsi nella casa per fermarlo.
La scoperta degli agenti nella casa di Giovanna Bonsignore e il post dell’ex pubblicato sui social
L’amico ha allertato anche le forze dell’ordine, ma è proprio quando sono arrivati lì che gli agenti hanno fatto la straziante scoperta. I corpi dei due erano ormai a terra. Salvo Patinella, dopo aver colpito la sua ex, si è tolto la vita a sua volta.
Le forze dell’ordine al momento sono a lavoro per capire con precisione cosa sia successo. Stanno ascoltando le testimonianze di alcuni parenti ed amici dei due. L’uomo sul suo profilo social prima del delitto, ha scritto:
Chiedo in ginocchio umilmente scusa a Dio. Non riesco più a dormire, a mangiare. Ero consapevole che avrei provato questo dolore per tutta la vita, arrivando alla follia e senza mai darmi una spiegazione per la perdita del mio unico amore Giovanna.
Chiedo scusa ai miei genitori, alle nostre famiglie, alle sorelle e fratelli, ai nipoti, ma non di meno ai miei compari, per me sono come fratelli, persone uniche, meravigliose e speciali ed a tutte le persone che ci hanno voluto bene. Nonostante il gesto atroce che io sto per compiere.