Vincenza Angrisano uccisa dal marito di fronte ai due figli piccoli
L'uomo ha contattato il 118 dopo aver ucciso Vincenza Angrisano: gli operatori hanno sentito le urla dei bambini dal telefono
Una tragedia devastante è avvenuta nella giornata di ieri ad Andria, in Puglia, dove un uomo ha ucciso a coltellate sua moglie. L’aggressione sarebbe avvenuta di fronte ai figlioletti della coppia, che viveva da tempo separata in casa. La vittima si chiamava Vincenza Angrisano, aveva 42 anni e stava avviando tutte le pratiche per divorziare da quello che è divenuto poi suo carnefice.
La ferita nel cuore di tutti, causata dal dolore per la tragica morte di Giulia Cecchettin non è ancora passata, eppure la piaga dei femminicidi in Italia non accenna a placarsi.
Questa volta un dramma macabro, dettato dalla crudeltà e dalla follia assoluta di un uomo, è avvenuto in Puglia, più precisamente ad Andria.
I protagonisti della vicenda sono Vincenza Angrisano di 42 anni e suo marito, il 52enne Luigi Leonetti.
I due, sposati da molti anni, da quanto si è appreso nelle ultime ore, pare che vivessero da separati in casa da qualche tempo. Le cose non andavano e la donna aveva già avviato tutte le pratiche per la separazione e il successivo divorzio.
Nel pomeriggio di ieri, per motivi ancora del tutto da chiarire, è purtroppo successo l’irreparabile. Leonetti, forse al culmine di una lite, ha impugnato un coltello ed ha colpito più volte la moglie fino a provocarle il decesso.
Vincenza Angrisano uccisa davanti ai figlioletti
Subito dopo è stato lo stesso Luigi Leonetti a contattare i sanitari del 118, richiedendo il loro intervento sul posto.
Il personale del centralino ha sentito però dalla cornetta le urla disperate dei bambini. Per questo motivo gli operatori, oltre a inviare un’ambulanza sul posto, hanno anche contattato i Carabinieri e richiesto il loro urgente intervento.
Arrivati sul posto la scena che si sono trovati davanti è stata agghiacciante. Con la donna riversa a terra e ormai priva di vita e i piccoli terrorizzati.
Gli assistenti sociali hanno provveduto a portarli lontani dal luogo del femminicidio.
Leonetti non ha opposto resistenza all’arresto e, una volta in caserma, ha confessato di aver ucciso sua moglie.
Sulla vicenda indagano i Carabinieri, coordinati dalla procura di Trani e dal Procuratore Capo Renato Nitti.
Seguiranno aggiornamenti su questa ennesima tragica vicenda.