“Voglio stare…” Strage di Nuoro, la confessione di Giusi sul marito prima della tragedia: qual è stato il desiderio espresso dalla donna
Stando alla ricostruzione degli inquirenti, Robero Gleboni avrebbe pianificato la strage a causa dei dissidi con la moglie, Giusi Massetti
Le intenzioni di Giusi Massetti erano chiare. La moglie di Roberto Gleboni, autore della terribile strage familiare consumatasi a Nuoro pochi giorni fa, era stanca della loro relazione ultratrentennale e sperava in un nuovo inizio.
Un intento che la donna non è riuscita più a reprimere e che è stato la fonte dei litigi che di recente erano scoppiati sempre più di frequente tra i due coniugi: “Sono stanca di lui, sto bene da sola“.
Il desiderio di Giusi Massetti di rifarsi una nuova vita e la pianificazione della strage
Giusi Massetti aveva trovato il coraggio di esprimere il proprio malessere emotivo per una relazione che ormai da tempo non sopportava più. Voleva dare una svolta decisiva alla propria vita, lontana dal marito.
Una scelta che Gleboni si è rifiutato di accettare. Che non poteva accettare. Lui ambiva a mantenere quel senso di controllo e di possesso sulla perfetta famiglia che si vantava di aver costruito. E così, l’idea tragica, sconvolgente, man mano pianificata della strage.
Una strage che ha letteralmente spazzato via l’intera sua famiglia, concedendo la grazia soltanto ad uno dei suoi tre figli di avere salva la vita. Una grazia concessagli esclusivamente dal fato, non dal padre.
Un ragazzino di 14 anni ancora in evidente stato di choc a cui gli inquirenti hanno provato ad avvicinarsi senza però, per il momento, riuscire a parlare con lui.
Una coppia felice solo per finzione
Era diventata tutta una farsa, una finzione. Roberto Gleboni aveva più volte dormito a casa della madre negli ultimi tempi.
E, molto probabilmente, sarà stato proprio durante quelle lunghe notti trascorse in solitudine che l’idea della strage avrà iniziato a farsi strada dentro di lui.
Il suo intento, agli occhi degli investigatori, appare ora del tutto chiaro: “Voleva portare la famiglia con sé nella bara”.