“Voleva solo toccare l’acqua” bimba precipitata dal terzo piano: cosa emerge dal racconto della mamma
Si indaga per omicidio colposo sul caso della tragica morte di Fatiha, la bimba pakistana di 4 anni morta in seguito alla caduta dal terzo piano di casa
Una terribile tragedia si è consumata lunedì scorso nella città di Bologna: una bambina di origini pakistane di appena 4 anni è morta in seguito alla fatale caduta avvenuta dal terzo piano della sua abitazione. La piccola, di nome Fatiha, viveva con la sua famiglia in via della Campagna, alla periferia del quartiere San Donato. In base alle ricostruzioni effettuate dagli agenti delle forze dell’ordine, in casa in quel momento era presente la madre della bambina, impegnata ad accudire l’altra figlia di appena pochi mesi.
Fatale per la piccola Fatiha il volo avvenuto dal terzo piano della sua abitazione
Una tragica fatalità: è questa l’ipotesi più avvalorata da parte degli inquirenti in merito alla morte della bambina di 4 anni precipitata dal balcone di casa. L’allarme è stato lanciato da alcuni vicini che, avvistato il corpo esanime della piccola Fatiha riverso sull’asfalto, hanno immediatamente sollecitato l’intervento dei soccorsi.
Da quanto è emerso dalle indagini, la mamma della bambina sarebbe stata presente in casa. Impegnata, però, in quel preciso momento, ad accudire l’altra figlia, appena neonata. Probabilmente è stato questo il motivo per cui la donna non si sarebbe accorta immediatamente del pericolo che stava correndo la figlia più grande.
Non appena però resasi conto della disgrazia avvenuta, la povera madre sarebbe corsa disperata in strada. Alcuni testimoni hanno dichiarato: “la stringeva forte e urlava disperata, teneva la piccola esanime su una spalla”.
I sanitari del 118 tempestivamente giunti sul luogo dell’incidente hanno proceduto a lungo con le operazioni di rianimazione. Purtroppo però le condizioni della bambina sono apparse subito estremamente critiche: la piccola è infatti deceduta poco dopo in ospedale.
Le indagini incorso
La procura di Bologna ha aperto un fascicolo per omicidio colposo al momento senza alcun iscritto. È infatti considerata indubbia la natura accidentale del tragico evento.
In base al racconto fatto dalla madre di Fatiha, impegnata in quel frangente a prendersi cura della figlioletta di pochi mesi, è possibile che la figlia si sia sporta troppo dalla finestra per il desiderio di toccare la pioggia scrosciante. Il padre della piccola, al momento della tragedia, si trovava al lavoro.