Yara Gambirasio: parlano i genitori a 10 anni dalla scomparsa della 13enne
A dieci anni dalla morte di Yara Gambirasio, i genitori decidono di aprire il loro cuore
Ormai sono passati dieci anni dalla scomparsa di Yara Gambirasio. Nonostante questo il ricordo della 13enne uccisa rimane ancora vivo, stampato nei cuori di tutti, soprattutto dei suoi genitori. Tuttavia, dopo tanti anni, quest’ultimi hanno deciso di parlare in merito alla morte della loro figlia.
Yara Gambirasio fu uccisa nella notte del 26 novembre 2010 alla sola età di 13 anni. Si tratta di un caso che all’epoca assunse una grande rilevanza mediatica. A seguito della tragedia i genitori della 13enne, Fulvio e Maura Gambirasio hanno deciso di parlare della loro figlia per portare alla luce un’iniziativa che coinvolge i giovani appassionati.
Nel corso degli anni successivi all’omicidio di Yara Gambirasio, i suoi genitori hanno preso le distanze dal processo e dalle notizia di cronaca. Fulvio e Maura Gambirasio hanno dato vita ad un’attività rivolta a tutti i giovani ragazzi. Si tratta di un’associazione la quale ha lo scopo di aiutare i ragazzi di talento ad avere successo in campo sportivo, artistico e culturale.
L’associazione fondata dalla famiglia Gambirasio si chiama “La passione di Sara“. Tuttavia, a distanza di 10 anni dal delitto, Fulvio e Maura Gambirasio stanno ricominciando a vivere. Ecco con quali parole hanno inaugurato la loro iniziativa:
Non ci sembra di avere fatto niente di strano, di miracoloso, di grande. L’unica cosa: avevamo Yara. È vero. Yara è qua. È presente. Molto spesso mi capita di vedere, quando si guardano le fotografie, negli spazi vuoti c’è lei. C’è uno spazio vuoto? No, c’è lei. C’è la sua forza. C’è il suo sorriso.
La madre di Yara Gambirasio ci racconta anche che sua figlia, quando sarebbe diventata grande, avrebbe voluto essere una ginnasta:
Ci sono i suoi occhi. Un frase che amava dire Yara prima di entrare in pedana. Mi diceva: ‘Mamma, io spacco il mondo. Entro e spacco il mondo’. Anche voi spaccate il mondo. Fate in modo che i ragazzi e le ragazze continuino, vadano avanti con la loro passione”
L’associazione “La passione di Sara” è iniziata grazie a Suor Carla Lavelli, preside della scuola di Yara, e alcuni genitori. Si tratta di un’idea ritenuta subito molto valida e grazie alla quale, già nell’anno 2016, 86 ragazzi hanno ricevuto l’aiuto di cui avevano bisogno.