6 superfood da provare nel 2016 per essere belle fuori e anche dentro
Kefir, acqua di acero o betonite? Il vero elisir di lunga vita può trovarsi nel nostro piatto e non lo sappiamo
Non urliamo al miracolo, ma quasi. Come sappiamo gran parte del nostro benessere dipende dall’alimentazione, che deve essere sana e ben equilibrata.
Sono importantissimi i prodotti di origine vegetale che ci permettono di fare il pieno di antiossidanti e di sostanze nutritive, che non solo ci mantengono in forma e in salute, ma rallentano anche i segni del tempo.
Dopo la quinoa, le bacche di Goji e l’avocado, per il 2016 ci sono dei nuovissimi superfood da provare. Quali sono?
Kefir
È considerato un probiotico miracoloso. Kefir ha una consistenza simile alla ricotta, a metà tra un yogurt molto sodo e il latte. Ciò che lo rende straordinario è il basso contenuto di lattosio, ideale anche per gli intolleranti allo zucchero del latte, e la ricchezza di calcio e fosforo. Contiene anche tiamina, vitamina B12, calcio, magnesio, folati e vitamina K2. E’ un’ottima risorsa di biotina.
Acque miracolose
Quando si beve acqua di cocco di solito ci si trova su una bella spiaggia caraibica. Dovremmo portare questa favolosa abitudine nella nostra routine quotidiana. Un’alternativa al cocco? Quella di betulla o quella di acero. Sono prodotti eccezionalmente idratanti, con un buon sapore, e sono ricchi di antiossidanti ed elettroliti, così come di rame, potassio, zinco e calcio. Certo, queste acque sono un po’ costose: 5 dollari per bottiglie da 350 ml, quasi 15 dollari al litro.
Brodo di ossa
Non è una puntata di Bones, anzi il classico brodino della nonna è un superfood dimenticato. È ricco di proteine, contiene tanti sali minerali, come calcio, fosforo, magnesio, sodio e potassio. È importante per migliorare il sistema digestivo, prevenire l’insonnia, la stanchezza e l’ansia. E non è tutto: stimola la produzione di collagene, migliorando l’aspetto della nostra pelle.
Nigella Sativa
I semi sono tra i cibi migliori in assoluto e chi consuma Quinoa e Chia lo sa bene. La Nigella Sativa, nota anche con il nome di semi neri o cumino nero (ovviamente per il loro colore), è un vero toccasana: mantiene bassa la glicemia anche nei periodi di digiuno, è antiossidante e protegge il cuore. I semi hanno retrogusto leggermente amaro e questo non li rende piacevoli per tutti, ma possono essere aggiunti al pane, alle zuppe e all’insalata in modo gradevole.
Moringa
È una pianta poco conosciuta in Italia ed è tipica delle zone sub-himalayane dell’India, del Pakistan, del Bangladesh e dell’Afghanistan. Sono note però le sue proprietà terapeutiche. Si usa per curare l’anemia, l’artrite e altri dolori articolari ed è efficace anche contro asma, cancro, stipsi, diabete, diarrea, epilessia, mal di stomaco e ulcere intestinali. Come si assume? È venduta in polvere. Potete aggiungerla al cibo (soprattutto impasti o spezie) oppure diluirne un cucchiaino in un bicchiere d’acqua per tre giorni consecutivi. Verificate di non avere effetti collaterali prima di continuare la terapia.
Bentonite
È un tipo di argilla molto assorbente, composta dalla cenere dei vulcani, tipici degli Usa, dell’Italia e della Francia. È usata come agente disintossicante ed è un ottimo rimedio contro i sintomi della costipazione, i gas intestinali e le situazioni di gonfiore. Come si assume? Bisogna aggiungerne un cucchiaino a un bicchiere di acqua. Inoltre, è considerata un vero e proprio chelante naturale, efficace per rimuovere i metalli pesanti accumulati nell’organismo.