7 benefici inaspettati della marijuana per uso terapeutico
Chi lo avrebbe mai detto...
La marijuana fa bene o fa male per la salute? Ci sono dei casi in cui, sotto lo stretto controllo medico (ed è doveroso ricordarlo) e secondo uno schema di cura ben preciso, la cannabis può far bene, soprattutto in presenza di alcune patologie molto gravi. In alcuni stati degli USA è consentito l’utilizzo, mentre in Italia la battaglia, come sempre, è molto lunga da combattere. Ma quali sono gli effettivi benefici della marijuana a uso terapeutico (e sottolineiamo a uso terapeutico)? Ecco riassunti i principali studi scientifici in merito.
1. Rallenta la crescita delle cellule tumorali
Studi del 2012 e anche dichiarazioni dell’American Association for Cancer Research affermano che la marijuana rallenta la crescita del tumore del cervello, del seno e dei polmoni.
2. Allevia il dolore grave
Alcuni pazienti di artrite reumatide hanno avuto un beneficio nel trattamento del dolore.
3. Diminuisce le convulsioni
Secondo alcune recenti scoperte, l’uso del derivato medico della marijuana può diminuire gli attacchi epilettici.
4. Ti mette appetito
Può essere utile nel caso di pazienti anoressici o malati di malattie che tolgono l’appetito, come il cancro o l’HIV.
5. Utile contro il glaucoma
E’ utile contro il glaucoma, come confermato da alcune recenti ricerche scientifiche.
6. Rallenta il morbo di Alzheimer
La marijuana è in grado di rallentare i sintomi, come la perdita di memoria.
7. Aiuta a conciliare il sonno
Per chi soffre di disturbi del sonno, di insonnia, per chi non riesce a riposare bene, può essere un toccasana.
E lo sapevate, vero, che esiste anche la crema spalmabile alla cannabis?
Fonte: Lifehack