8 cibi per una dieta antinfiammatoria

Scopri quali sono gli alimenti utili a placare stati infiammatori e patologie

 

La dieta antinfiammatoria non è una dieta dimagrante, bensì prevede l’esclusione di alcuni alimenti tendenzialmente nocivi e l’introduzione di altri con proprietà benefiche. Ciò, però, non esclude il fatto che i soggetti che seguono questa alimentazione possano registrare un dimagrimento, dovuto proprio all’eliminazione di alimenti maggiormente dannosi, quali grassi e zuccheri.

La dieta antinfiammatoria prevede il consumo giornaliero di:

– almeno 5 porzioni di frutta e verdura di stagione;
– pesce, ricco di acidi grassi omega-3;
– carboidrati integrali;
– alimenti antinfiammatori che contengono sostanze capaci di inibire i processi infiammatori.

Alimenti antinfiammatori

Gli alimenti con proprietà antinfiammatorie sono essenzialmente i cereali integrali, la frutta, la verdura e il pesce (fonte di acidi grassi omega-3).
Nello specifico ecco 8 cibi ritenuti un vero e proprio toccasana per la salute e che non dovrebbero mai mancare nel quadro alimentare giornaliero:

Olio extra-vergine d’oliva

OLIO-EXTRAVERGINE-DOLIVA

Olio extra-vergine d’oliva

 

È un ottimo antinfiammatorio soprattutto a crudo. Un estratto dell’olio, l’oleocantale, ha un’azione più potente del famoso farmaco ibuprofene.

Riso integrale

riso-int

Riso integrale

 

Contiene delle sostanze come la tricina che contrastano la sintesi degli eicosanoidi, molecole coinvolte nel processo infiammatorio.

Cipolle rosse

trucchi-e-consigli-sulle-cipolle

Cipolle rosse

 

Contengono antiossidanti, che combattono lo stress ossidativo e altre sostanze contenenti zolfo con specifiche proprietà antibiotiche e antinfiammatorie.

Mirtilli

369IMC

Mirtilli

 

Sono ricchi di polifenoli come le antocianine dall’attività antinfiammatoria.

Ribes nero

ribes nero con foglie

Ribes nero

 

Grazie soprattutto alle proantocianidne, questa pianta ha efficaci proprietà antinfiammatorie paragonabili ad alcuni farmaci di sintesi; a differenza di questi, non provoca, però, danni allo stomaco.

Curcuma

curcuma

Curcuma

 

Come altre spezie (ad esempio, zenzero e curry), ha un’attività antinfiammatoria sovrapponibile a quella di alcuni farmaci steroidei, ma senza alcun effetto collaterale associato. Presso diverse popolazioni è considerato un alimento più pregiato dell’oro, grazie alla capacità di purificare il sangue, proteggere il fegato e ostacolare lo sviluppo di alcuni tipi di tumore.

Noci

noci-1748x984

Noci

 

Ricche di acidi grassi omega-3, esplicano (insieme alla frutta secca in genere) un’importante azione antinfiammatoria. Bisogna comunque consumarle con moderazione per via dell’elevato apporto calorico.

Tè verde

tc3a8-verde-the-obesitc3a0-infarto-cuore-diabete-drenare-grasso-cellulite

Tè verde

 

Contiene un particolare polifenolo, con sigla Ecgc, che inibisce l’azione di un gene per la produzione dell’inteleuchina-8, molecola coinvolta nel processo infiammatorio.

Alimenti pro-infiammatori

Gli alimenti che, al contrario, favoriscono l’infiammazione sono sostanzialmente:

– Prodotti di origine animale: la carne in primo luogo, ma anche le uova e il formaggio, che contengono alte quantità di acido arachidonico, un precursore delle molecole infiammatorie.

– Merendine, snack e prodotti a lunga conservazione: alimenti trattati e ricchi di additivi e di nitriti, generalmente usati per l’azione antisettica, ma che provocano un aumento dei fattori dell’infiammazione nel sangue.

– Melanzane, peperoni, patate e altri prodotti appartenenti alla famiglia delle Solanacee: questo gruppo di vegetali contiene una sostanza chiamata alcaloide solanina che può causare un peggioramento dello stato infiammatorio e l’insorgere del dolore.

 

Fonte: benessere360.com