Acqua Pilates: la nuova tendenza per allenarsi anche in piscina
Una delle discpline olistiche più amate oggi si pratica anche in acqua
Con l’arrivo del caldo e delle prime temperature “quasi estive” bisogna ammettere che la voglia di chiuderci in palestra a fare esercizio non è mai troppa.
Ecco perché un’ottima idea (nonché una delle nuove trovate in termini di allenamento e remise en forme) può fare proprio al caso nostro!
Sto parlando dell’AcquaPilates, un nuovo modo di provare i tanto amati esercizi di Pilates eseguendoli immerse nell’acqua della piscina.
I vantaggi dell’acqua
La disciplina olistica del Pilates, nata nel 1920 proprio con Joseph Pilates, infatti, è una ginnastica fatta di movimenti e posizioni naturali integrate da una profonda concentrazione psicofisica. Il lavoro svolto a corpo libero per eseguire gli esercizi classici del Pilates (utili per allenare sia il corpo che la mente) acquista maggior efficacia se svolto in acqua perché i muscoli riescono a lavorare quattro volte di più che a secco e a migliorare l’ossigenazione dei tessuti.
L’acqua, inoltre,offre una resistenza maggiore dell’aria e aiuta quindi a mantenere meglio le posizioni del Pilates (anche le più difficili) anche se la tensione muscolare per svolgere in acqua gli esercizi è maggiore.
Per chi è perfetto l’Acqua Pilates
Si tratta di una disciplina più o meno adatta a tutti, sopratutto perché non prevede grandi sforzi fisici, ma è sicuramente più adatta a chi ha problemi osteo-articolari come anziani, obesi o persone infortunate dato che gli esercizi eseguiti in acqua realizzano un carico articolare minore rispetto a quelli eseguiti a terra. Inoltre gli esercizi di acqua pilates sono perfetti sia per chi ha spesso gonfiori alle gambe (l’acqua aiuta la micro-circolazione), ma anche per chi ha problemi alla schiena, perché non viene sollecitata durante gli esercizi in acqua.
Come si svolgono le lezioni
Anche se ovviamente non tutte le strutture offrono lo stesso tipo di lezioni, diciamo che in generale le lezioni di Acqua Pilates durano circa un’ora e si svolgono quasi tutte con l’acqua che arriva alla vita, appena sotto il petto o all’altezza delle spalle a seconda del tipo di esercizio.
Per chi già svolge Pilates normalmente l’approccio in acqua sarà sicuramente strano all’inizio e per questo servono almeno un paio di lezioni per abituarsi all’acqua, mentre per chi non ha mai praticato Pilates iniziare direttamente dall’Acqua Pilates non è consigliabile, meglio concedersi prima qualche lezione classica a terra per capire gli esercizi di base e la respirazione e solo dopo immergersi in acqua per affrontare la nuova sfida.