Allenarsi in inverno: miniguida al training durante la stagione fredda
Tanti buoni motivi e linee guida per farlo nel modo giusto
Anche se in molte dopo le feste cominciano a farsi toccare dal concetto “prova costume”, che poi pressa in modo considerevole a partire da marzo/aprile, quando ci si comincia a scoprire per il caldo, questo piccolo vademecum non è un insieme di consigli per interventi disperati a pochi mesi dal fatidico momento, ma più che altro un tentativo di suggerire uno stile di vita decisamente salutare.
Sapevate che il freddo è un alleato per chi vuole dimagrire?
Ebbene sì: allenarsi all’aperto quando fa freddo aiuta a perdere più peso. Mantenere l’equilibrio termico è molto più impegnativo con il freddo, il vostro corpo dovrà così bruciare più calorie
Oltre questo, considerate ulteriori benefici del periodo invernale come possono essere l’apporto di vitamina D dai raggi solari che vi arrivano nonostante le nuvole e la maggiore adattabilità del corpo al freddo. Ricordatevi che durante il periodo invernale non si ha un sistema immunitario più debole, semplicemente lo stare in molte persone in ambienti chiusi può favorire la circolazione dei microbi, ecco allora che ritorniamo al concetto: stare all’aria aperta fa bene anche con un po’ di freddo in più.
1- Per prima cosa curate l’abbigliamento
Non vi sto dicendo di gettarvi nello shopping da sportivi navigati e spendere un capitale, ma per allenarsi senza farsi prendere un accidente in inverno è il caso di attrezzarsi. Un abbigliamento tecnico permette di isolare il corpo e quindi non soffrire il freddo, ma contemporaneamente anche di far traspirare la pelle facendo sudare meno.
Acquista quindi un paio di scarpe adeguate ad attutire bene l’impatto con il terreno. Porta con te una tua playlist, ascoltare musica aumenta le prestazioni, e anche dell’acqua (il corpo trae beneficio dal bere durante gli sforzi fisici).
2- Che parte del corpo allenare in inverno?
Per praticare sport all’aria aperta con temperature più rigide sicuramente le attività aerobiche e di resistenza sono le migliori. Si deve puntare quindi a buoni livelli di resistenza con un buon ritmo. Naturalmente si tratta di un obiettivo cui si deve ambire in modo graduale.
3- Frequenza: ogni quanto allenarsi in inverno?
Abbiamo parlato di gradualità, dovete quindi partire lentamente e sempre lentamente aumentare i ritmi e la frequenza, sarà il vostro fisico a dettarvi i tempi.
4- Quali sport praticare in inverno?
Gli sport invernali sono numerosi, ma tutti adorano puntare corsa, marcia ed eventualmente bicicletta, ottime attività alla portata di tutti e soprattutto molto economiche (comprata l’attrezzatura iniziale – abbigliamento e mezzo – ecco che ogni parco o percorso cittadino, e non, sono liberamente a disposizione).
5- Bisogna seguire un programma per allenarsi in inverno?
Sarebbe preferibile avere un programma definito, per non lasciare niente al caso e progredire più facilmente, oltre che per darsi un obiettivo preciso. L’allenamento deve iniziare da ritmi blandi per poi incrementare.
Per gli amanti della camminata decisamente fuori allenamento è possibile partire da due appuntamenti di allenamento 2 volte a settimana per circa 30 minuti con andatura leggera e terminando con un po’ di stretching.
Superata questa fase, passate alla fase di jogging, quindi di corsa leggera, cioè sedute di corsa di 25/30 minuti seguiti poi da 15 minuti di allenamento per arti superiori e addominali.
Man mano che correre vi sembrerà più semplice e il fiato vi sorreggerà, potrete aumentare le sessioni o allungare l’allenamento (sempre con gradualità) per poi aggiungere alla fine anche corsa con scatti, per aumentare anche la potenza oltre la resistenza.
6- Perché non eccedere con l’allenamento in inverno?
Come per ogni cosa il comportamento più giusto è sempre quello nel mezzo: tra non allenarsi e l’allenarsi troppo c’è un’infinità di sfumature dovute alla differenza tra corpo e corpo.
La gradualità dell’aumento dell’allenamento, come anche il non eccedere nella ricerca ossessiva del miglioramento delle prestazioni, sono necessarie per non incappare in alcuni problemi che potrebbero essere decisamente controproducenti.
Allenarsi eccessivamente stressando il proprio corpo può causare insonnia, perdita di peso eccessiva e conseguente riduzione di massa muscolare, dolori articolari.
Se non hai qualcuno che ti segue, come succede in palestra, crea un tuo Book di Allenamento e segna lì ogni tuo progresso e obiettivo raggiunto in modo da tenere d’occhio anche l’andamento dell’allenamento.