Antigravity Cocooning, quando rilassarsi sull’amaca diventa uno sport
Abbandonare lo stress, meditare e magari anche dormire
Sentirsi appesi a un filo e godere di questo senso di precarietà. Non è così male lasciarsi dondolare per qualche minuto, non toccare la terra con i piedi e concentrarsi sul proprio corpo. Antigravity Cocooning è un nuovo modo di allenarsi, molto utile per staccare completamente dalla giornata mettendo a riposo anima e corpo. Letteralmente a riposo.
Ci si deve abbandonare su un’amaca e lasciarsi cullare dal dolce movimento. Non c’è bisogno di immaginarsi in un bel dammuso a Pantelleria o sotto il pergolato di un casale in Toscana. L’amaca la trovate direttamente in palestra. È questo l’ultimo trend dell’autunno 2016 e non deve essere confuso con l’antigravity yoga, attività decisamente molto più intensa e destinata a chi conosce già le figure base dello yoga.
Dove nasce l’Antigravity Cocooning?
La prima palestra a offrire quest’attività si trova a New York, che come sappiamo bene è terra di sperimentazione, soprattutto nel campo della moda e del fitness. La Crunch Gym ha pensato di creare delle lezioni alternative, per chi non cerca solamente di tonificare i muscoli, ma anche di staccare la mente in un ambiente sereno e stimolante.
In che cosa consiste? Si inizia con 20 minuti di stretching e allungamento muscolare, per poi proseguire con 15 minuti di rilassamento guidato, con i partecipanti distesi sulle amache, con le braccia incrociate come delle mummie. La stanza è caratterizzata da musica soft e un’illuminazione colorata di grande effetto. È tutto così tranquillo che qualche ospite si addormenta, cullato dal dolce movimento del dondolo sospeso.
Come sono le amache?
Sono simili a quelle usate per antigravity yoga. Nello specifico dovrebbero essere di tela bianca o color pastello, affinché la luce colorata possa filtrare dal tessuto, e avvolgono il corpo come il bozzolo di una farfalla. Sono appese sul soffitto e con il peso del corpo devono essere sollevate da terra almeno di 20 cm. Ovviamente vengono regolate in base all’altezza e alla struttura fisica di chi le occupa durante la lezione, proprio come si fa per qualsiasi attrezzo ginnico.
Quali sono i benefici dell’Antigravity Cocooning?
Partendo dal presupposto che trattasi di ginnastica dolce, non si risolveranno quindi appesi a questa amaca i problemi di cellulite e non si perderanno i chili di troppo. E’ una realtà. L’antigravity Cocooning deve quindi essere affiancato a lezioni di fitness (qualsiasi attività sportiva purché un po’ dinamica). Questo genere di esercizio serve per riposare e staccare la spina, soprattutto in una città caotica come New York dove anche solo prendere la metropolitana per andare al lavoro è stressante. L’antigravity Cocooning dovrebbe donare energia e favorire la concentrazione. È l’attività perfetta da svolgere in pausa pranzo, soprattutto quando si hanno dei pomeriggi molto impegnativi in ufficio o delle riunioni importanti.
Foto Crediti: antigravitycocooning.com, christoharrison.blogspot.com, energyfitnessclub