Come esfoliare la pelle: tutto quello che c’è da sapere
Lo scrub fa benissimo, ma quando sbagliamo il procedimento o esageriamo, possiamo fare dei danni.
Lo scrub viso e corpo da effetti immediati, la pelle diventa subito più luminosa e chiara, ma è importante non prenderci troppo la mano. Infatti, esfoliando con troppa frequenza la pelle di viso e corpo, si rischia di incorrere in una serie di problemi, come una sensibilizzazione, la disidratazione e la formazione di rossori. Ecco dunque come esfoliare la pelle, senza esagerare.
Che cos’è l’esfoliazione
Prima di tutto, capiamo per bene che cos’è l’esfoliazione. Si tratta di un trattamento estetico piuttosto semplice, che rimuove lo strato superficiale dell’epidermide, composto da cellule morte. Per farlo, basta utilizzare una crema scrub adatta al proprio tipo di pelle, che contiene dei microgranuli con cui eseguire l’esfoliazione.
Si può usare anche il gommage, che è una sostanza a base cremosa o gel che contiene polvere di riso, avena o altre polveri naturali.
Il peeling è un preparato che contiene sostanze chimiche – solitamente acidi della frutta – che si applica sempre con leggero massaggio.
Come scegliere l’esfoliazione migliore per noi
L’esfoliante migliore è quello adatto in base al tipo di pelle. La regola è che più la pelle è delicata e sensibile, più delicato deve essere lo scrub e il gommage, dunque minore dovrà essere la dimensione delle microsfere.
Per quanto riguarda il peeling, scegliere il prodotto con una percentuale di acidi alta solo se la pelle è resistente, da normale a grassa.
L’esfoliazione meccanica (dunque per scrub o gommage) può essere fatta anche con le spugnette, panni in microfibra, e mini-guantini in loofah, apposite, che stimolano anche la circolazione sanguigna.
Quante volte esfoliare la pelle
Tendenzialmente la cadenza con cui fare l’esfoliazione è settimanale se si ha pelle grassa e impura, per favorire il rinnovamento cellulare. Se invece avete la pelle sensibile e sottile, fare l’esfoliazione ogni dieci o quindi giorni, per dare più tempo alla pelle di ripristinarsi.