Come lavare i denti in modo corretto
Come lavare i denti in modo corretto? Ecco i consigli degli esperti per non sbagliare!
Come lavare i denti in modo corretto? Siamo sempre di corsa, soprattutto al mattino, e spesso non dedichiamo abbastanza tempo alla nostra igiene orale. Eppure sappiamo quanto è importante, non solo per avere un sorriso perfetto, ma anche per una questione di salute del cavo orale e per non incappare in malattie e disturbi che potrebbero farci soffrire troppo (e far soffrire anche il nostro portafoglio).
Se gli esperti hanno spesso suggerito quante volte al giorno lavarsi i denti, come fare per non sbagliare quando siamo di fronte al lavandino e allo specchio con lo spazzolino in mano? Secondo uno studio clinico pubblicato sul Journal of Periodontology (JOP), dalla American Academy of Periodontology (AAP), Società Americana di Parodontologia, esiste una sequenza da seguire per lavarsi i denti in modo corretto. Lo sostengono gli esperti del Dental Materials Research Center presso la Mashhad University of Medical Sciences in Iran che hanno condotto lo studio.
L’importanza di lavarsi bene i denti
Lavarsi i denti è importante perché ci permette di prevenire la parodontite, la malattia delle gengive. Se non li laviamo correttamente i denti, batteri e placca rimangono sui denti e alla loro base. La conseguenza è un’infiammazione delle gengive, che si possono ritirare esponendo i denti e rischiando non solo l’attaccamento, ma anche la caduta dei denti.
Per questo dovremmo sapere come lavare bene i denti, anche per avere un sorriso perfetto, oltre che per stare in salute.
Come lavare i denti in modo corretto
Qual è la sequenza giusta? Gli esperti lo hanno scoperto chiedendo a 25 volontari di lavarsi prima i denti e poi usare il filo interdentale per alcuni giorni. Di seguito hanno invertito la sequenza, prima il filo e poi i denti. Qual è il modo giusto per lavarsi i denti? Prima si passa il filo interdentale, poi si passa lo spazzolino. E’ più efficace per diversi motivi:
- in questo modo si rimuove meglio la placca
- inoltre una più alta concentrazione di fluoro, presente in molti dentifrici e protettivo nei confronti della carie, resta così nella bocca