Come prevenire le macchie solari sulla pelle
Ecco tutto ciò che è opportuno fare e non fare per evitare il problema
Prima di tutto dovete sapere che esistono due tipi di macchie ovvero le lentigo solari, che appaiono sulla fronte, sulle guance, sul dorso delle mani e hanno forma ad anello. Si manifestano come conseguenza di un danno da raggi UV, i responsabili dell’abbronzatura e delle scottature.
La loro comparsa può essere rallentata con la luce pulsata, da fare nei mesi invernali. Ovviamente prima si interviene, più la macchia ancora superficiale è facile da rimuovere.
Il melasma ovvero le macchie marroni dai bordi sfumati, appaiono sulla fronte e nella zona baffetti. Si allargano a mascherina. È un problema che peggiora con gli anni, perché i danni da esposizione al sole si accumulano e rendono le macchie sempre più profonde, scure e visibili.
La raccomandazione è di proteggersi con un solare SPF 50 – da utilizzare in realtà tutto l’anno – per rallentare la loro comparsa.
Inoltre è opportuno preparare la pelle all’esposizione solare. Tre o quattro settimane prima di andare al mare potreste assumere degli integratori con betacarotene per stimolare la sintesi regolare di melanina e riduceridurre il riscio di scottature. Un siero ad alta concentrazione di antiossidanti, come vitamina E, acido ferulico o lipoico, applicato mattina e sera, previenepuò prevenire la comparsa in superficie di accumuli irregolari di melanina.
E’ importante anche mangiare più frutta e verdura rossa e gialla, ricche di polifenoli e antiossidanti e bere té verde che contiene catechine, anti-radicali molto efficaci per difendersi dai raggi infrarossi.
Evitare invece scrub esfolianti prima di esposorsi al sole, così come le cerette sul viso – da fare almeno tre giorni prima di andare al mare – perché possono innescare una reazione infiammatoria sulla pelle che degenera in iperpigmentazione. Evitate anche profumi su viso e collo, che possono essere fotosensibilizzanti.